Fermarsi ad ascoltare il vino, non limitarsi soltanto a degustarlo. Facendosi trasportare nel cuore della Toscana, per scoprire una Denominazione, quella del Chianti Classico, per storia e fama una delle più antiche e riconosciute d’Italia. Ecco come nasce Note di Chianti Classico, il podcast lanciato da Lamole di Lamole, tenuta a Greve in Chianti (Fi) di proprietà di Santa Margherita Gruppo Vinicolo. Un racconto articolato delle tante sfumature che contraddistinguono il Gallo Nero, attraverso una serie di episodi diffusi sul web. Ma soprattutto il primo podcast prodotto da un’azienda vinicola in Italia.
In un podcast, i segreti del Chianti Classico
Note di Chianti Classico, utilizzando un sistema di comunicazione del tutto innovativo per il settore vitivinicolo, si pone l’obiettivo di raccontare e far conoscere una realtà dalla tradizione antica e dalle peculiarità uniche. Uno strumento innovativo che intercetta le mutate abitudini d’intrattenimento di un sempre maggior numero d’italiani. Come dimostrano, infatti, le più recenti rilevazioni statistiche, l’interesse verso questa modalità di approfondimento è cresciuto notevolmente, tanto che nel triennio 2015-2018 gli ascoltatori abituali di podcast nel Bel Paese sono triplicati (fonte: PrimaOnline).
Una conversazione a più voci
Il progetto firmato Lamole di Lamole, realizzato in collaborazione con Gummy Industries, si sviluppa come una conversazione a più voci tra coloro che vivono, studiano e amano il territorio del Chianti Classico. Racconti e suggestioni sono racchiusi nei diversi episodi di un podcast che porta l’ascoltatore a conoscere e approfondire una realtà del tutto particolare, ancora rurale, dove la vita scorre secondo ritmi naturali e dove si produce uno dei vini italiani più amati in tutto il mondo.
A tirare le fila di questo viaggio nei paesaggi del Gallo Nero è Chiara Giannotti, esperta di vino, blogger, conduttrice radiofonica e televisiva, che guida con la sua voce i contributi dei protagonisti chiamati ad avvicendarsi nel racconto nel corso delle sei puntate del podcast: da Armando Castagno, critico del vino, scrittore e storico dell’arte, ad Andrea Daldin, enologo di Lamole di Lamole, passando per Giampaolo Gravina, critico del vino e docente di Estetica del vino all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Walter Meccia, sommelier del ristorante stella Michelin del Four Seasons di Firenze Il Palagio, e Filippo Bartolotta, giornalista, degustatore e wine educator, fino a Silvia Camporesi, autrice fotografica, e Romano Ceccatelli, fotografo professionista.
Lamole e l’unicità del Gallo Nero
“Lamole è un borgo che da sempre è un tutt’uno con l’ambiente naturale circostante, modellato nel corso dei secoli dal duro lavoro dell’uomo. Da qui nascono alcune delle versioni più fini ed eleganti di Chianti Classico, grazie all’altitudine e alle perfette condizioni d’illuminazione e ventilazione”, sottolinea Ettore Nicoletto, amministratore delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo. “Con questo progetto di comunicazione vogliamo raccontare a più voci la bellezza e l’unicità del territorio nel quale la tenuta di Lamole di Lamole è immersa, la sua storia e le sue tradizioni, utilizzando un canale innovativo, rivolto ad un pubblico che cerca intrattenimento e approfondimento, e che apprezza valori veri nel vino, rispetto del territorio e della tradizione”.
Il Chianti Classico è digital
Con questo progetto, il digitale diviene quindi un mezzo per svelare segreti e peculiarità di una tra le Denominazioni e tra i vini più conosciuti d’Italia, ma soprattutto affascinare e attrarre i consumatori di oggi e domani: un punto d’incontro tra passato e presente, dunque, con lo sguardo sempre attento e rivolto al futuro. “Si dice che il digitale sia il mondo di tutto ciò che è breve, rapido e talvolta distante o distaccato”, evidenzia Alessandro Mininno, partner e amministratore delegato di Gummy Industries. “Abbiamo voluto dimostrare il contrario: questo podcast si prende una libertà speciale, quella di sussurrare alle orecchie degli appassionati una serie di storie. È un privilegio e costruisce un rapporto intimo con chi ascolta”.
I primi episodi di Note di Chianti Classico sono già disponibili sulle principali piattaforme digitali: Spotify – Apple Podcast – Spreaker.
