La Tannico experience sbarca nel mondo fisico. In quello reale l’e-commerce del vino più famoso d’Italia già aveva messo piede da diverso tempo, grazie al suo Double Decker, animatore delle ultime estati, soprattutto quelle milanesi, con la sua formula vincente a base di ottimi vini, bollicine per darsi un tono, cocktail a fiumi, cibo sfizioso, buona musica e imperdibili dj set. Ora, però, Tannico ha deciso di compiere un passo ulteriore, inaugurando un proprio spazio “stabile”. Ed ecco che a prendere forma è stata una nuova base per il portale più famoso per la vendita di vino in Italia, da cui continuare a divulgare la buona novella per un consumo di etichette di qualità nel segno della massima convivialità. Le porte si sono, infatti, aperte il 1° luglio scorso, in via Savona 17 a Milano, per il primo Tannico Wine Bar: un nuovo punto di svolta nella storia del portale.

Tutta la selezione Tannico Wine Bar, vini rari al calice inclusi

Si trova al cuore del Design District la nuova casa di Tannico. Diviso in due sale dal color petrolio, che richiama le atmosfere londinesi e i toni del brand, il Tannico Wine Bar poggia le sue fondamenta enoiche in un’accurata selezione di oltre 500 etichette e circa 30 referenze in mescita tra bianchi, rossi, rosé, bollicine e vini naturali. Presente, inoltre, una sezione di vini rari delle cantine più leggendarie e delle annate storiche al calice – due nomi per tutti: Gravner e Sassicaia – spillate a rotazione con il sistema di mescita Coravin. Ad arricchire l’esperienza, poi, la presenza in carta anche di grandi cocktail classici e qualche birra artigianale e sidro.
Non solo vino: la proposta gastronomica senza schemi

Ma non è soltanto il vino il protagonista della nuova experience firmata dall’e-commerce milanese. Dall’ora dell’aperitivo fino a chiusura, ad accompagnare la ricca selezione Tannico è anche una cucina creativa e a tratti brutalista, che riserva la massima attenzione alle materie prime e alle stagionalità. Una formula che rompe gli schemi della cena classica fatta da tre portate e che lascia spazio alla libertà: quella di abbinare piatti più strutturati serviti in porzioni più piccole a verdure particolari, pesce, carne e foie gras. E così, è data la possibilità di provare più cibi, saltando da una pietanza all’altra senza una regola precisa: dal merluzzo tiepido al kala namak con aglio nero e insalatina di cetrioli alla tartare di pomodoro, passando per il tonno alalunga con insalatina di mango e fino alle polpettine con coulis di pomodoro, questi solo alcuni dei piatti pensati dalla chef di Tannico.
Il Wine Bar oltre servizio e delivery: tornano la Tannico Flying School e le Master Experience
E se dell’innovativo delivery, che ha rappresentato un antipasto all’apertura delle porte ufficiale del Wine Bar, già si è detto ampiamente, le sorprese non terminano con la semplice proposta gastronomica del nuovo spazio: in sala, infatti, tutte da scoprire torneranno, a partire dal 20 luglio, i corsi della Tannico Flying School, per pomeriggi o serate con tanti assaggi dedicate a chi si avvicina al vino per la prima volta. E sempre nella medesima location riprenderanno anche le Master Experience per degustazioni di altissimo livello indirizzate ai più appassionati: verticali delle annate vintage delle grandi Maison e grandi etichette a confronto, accompagnate da piatti cucinati dalla chef e accuratamente abbinati dai Wine Specialist del locale di via Savona.
