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Non si ferma il valzer del marketing del vino: i nuovi volti della ripartenza

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In questa prima metà del 2020, nel marketing del vino tricolore si è assistito a un importante giro di valzer. Il post-lockdown, infatti, ha consegnato diversi volti nuovi ai vertici delle strategie aziendali di alcune tra le realtà di maggiore spicco all’interno del panorama enoico nostrano. Tra cambi di vita, progetti ambiziosi e nuove avventure dai futuri importanti risvolti.

Eleonora Guerini alla guida del marketing di Bertani Domains

Eleonora Guerini lascia Terre Moretti per guidare il marketing di Bertani Domains
Eleonora Guerini lascia Terre Moretti per guidare il marketing di Bertani Domains

Non si può partire che dal cambio di casacca più eclatante: giornalista, scrittrice, critica protagonista del successo editoriale della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, Eleonora Guerini ha lasciato Terra Moretti. Dopo una pluriennale esperienza nel marketing e sviluppo strategico della holding cui fanno capo Bellavista, Contadi Castaldi, Petra e Sella & Mosca, solo per citare i principali marchi, è entrata a far parte della nuova squadra guidata da Ettore Nicoletto in Bertani Domains. “Siamo molto felici che Eleonora abbia deciso di unirsi a noi, siamo un team che ha grandi ambizioni che andranno coltivate con energia e passione, caratteristiche che Eleonora possiede, unitamente a grandi competenze tecniche e di settore”, il commento del ceo, anch’esso approdato recentemente alla guida del ramo vitivinicolo della famiglia Angelini. “Sono entusiasta, emozionata, per questa opportunità”, ha sottolineato Eleonora Guerini. “Mi rende orgogliosa far parte di un gruppo di lavoro con capacità di visione e concretezza allo stesso tempo, e di una realtà come Bertani Domains che ha lavorato per costruire solide basi e che ora vuole crescere ulteriormente, con coraggio e determinazione”. Bertani Domains opera con sei cantine (Val di Suga a Montalcino, TreRose a Montepulciano, San Leonino a Castellina in Chianti, Fazi Battaglia nelle Marche, Puiatti a Romans d’Isonzo e Bertani in Valpolicella), per un totale di 1.700 ettari complessivi di terreni, di cui 460 vitati e una produzione complessiva di circa 4 milioni di bottiglie l’anno.

Una trend setter digitale per Umberto Cesari

Affidata a Marcella Logli la carica di strategy & marketing director di Umberto Cesari
Affidata a Marcella Logli la carica di strategy & marketing director di Umberto Cesari

Nuovo volto al marketing anche in Umberto Cesari. Da inizio anno, è Marcella Logli ad aver assunto la carica di strategy & marketing director dell’azienda vinicola emiliana. Tra i compiti che le sono stati affidati, la definizione del piano strategico sul mercato nazionale e internazionale della società, ma anche la responsabilità di un complessivo rebranding, con obiettivi ambiziosi in termini sia di reputation sia di crescita dimensionale. Milanese, Marcella Logli, tra le prime donne laureate in Scienze dell’Informazione all’Università Statale di Milano, vanta un percorso professionale da trend setter digitale. Nel suo passato, l’inizio con esperienze nel marketing e nella comunicazione in Apple Computer e Olivetti Telemedia. Segue il passaggio in Tim, come executive vice president, dove nel corso di vent’anni di collaborazione ricopre ruoli manageriali nelle funzioni apicali di marketing, internet e digitale. Nel 2018, poi, l’ingresso in Gruppo San Donato, in qualità di chief digital officer, dove introduce il design di servizi in un’ottica digital thinking e la strategia di rebranding e digital presence di gruppo. Infine, oggi, l’approdo tra le vigne emiliane. “Sono felicissima di questo incarico in Umberto Cesari”, spiega Marcella Logli. “Dove porterò tutte le mie competenze manageriali e di innovazione, con un focus digitale che considero fondamentale per la crescita, e che unirò alla mia grande passione per il vino: sono sommelier Fisar”. In merito al nuovo arrivo nel team, Gianmaria Cesari, amministrato delegato della società, sottolinea: “Sono convinto che la visione trasversale e l’approccio digitale di Marcella Logli saranno importanti per lo sviluppo della nostra azienda. Marcella ha dimostrato, durante la sua carriera, di saper apportare al business idee innovative e di averle trasformate in progetti concreti, con estrema apertura al cambiamento, visione strategica, digital mindset, simultaneità, semplificazione e integrazione”.

Giacomo Tarquini nuovo global marketing director Duca di Salaparuta

Giacomo Tarquini ha assunto la carica di global marketing director – wine division del Gruppo Illva Saronno: a lui viene affidato lo sviluppo dei tre Brand storici Corvo, Duca di Salaparuta e Florio
Giacomo Tarquini ha assunto la carica di global marketing director – wine division del Gruppo Illva Saronno: a lui viene affidato lo sviluppo dei tre Brand storici Corvo, Duca di Salaparuta e Florio

Nuovo importante ingresso anche nel team Duca di Salaparuta. Da gennaio scorso, infatti, Giacomo Tarquini ha assunto la carica di global marketing director – wine division del Gruppo Illva Saronno. Dopo alcuni anni di lavoro nel Gruppo Zenit e nella Società Rcr Cristalleria Italiana, nel 2016 il manager toscano è entrato a far parte, in qualità di direttore marketing, di una delle aziende vitivinicole più importanti del made in Italy: Famiglia Cecchi. Oggi, lo sbarco in Sicilia, dove porta la sua esperienza del mercato enologico italiano ed internazionale. “Grazie al suo know how di marketing e in comunicazione”, è evidenziato in una nota ufficiale. “A lui viene affidato lo sviluppo dei tre Brand storici del Gruppo – Corvo, Duca di Salaparuta e Florio – sia in Italia sia all’estero”. Il Gruppo Duca di Salaparuta riunisce tre brand storici che rappresentano la Sicilia e l’Italia nel mondo: Corvo e Duca di Salaparuta, nati nel 1824, e Florio, nato nel 1833. Riunite in un’unica realtà dalla famiglia Reina, le aziende costituiscono il primo gruppo vitivinicolo privato dell’Isola e ne raccontano la storia e la terra attraverso luoghi suggestivi, come le Tenute e le storiche Cantine di Marsala e Casteldaccia, ma soprattutto con una gamma completa di vini testimoni delle straordinarie peculiarità di un territorio vocato.

Masottina cambia passo: Roberta Surini al marketing e Giuseppe Bonifaci all’export

A Roberta Surini il compito di accendere i riflettori sul marchio Masottina, valorizzando il brand
A Roberta Surini il compito di accendere i riflettori sul marchio Masottina, valorizzando il brand

Tempo di investimenti strutturali e di riposizionamento del brand anche per Masottina, realtà veneta nata nel 1946 dalla passione e dal profondo legame con il territorio della famiglia Dal Bianco. Uno dei protagonisti assoluti del mondo Prosecco, con i suoi circa 300 ettari di vigneto tra proprietà e conduzione (di cui circa la metà nell’area storica del Conegliano Valdobbiadene), annuncia un duplice arrivo: lato marketing e all’export. A dare forma alle nuove strategie Masottina sarà Roberta Surini, che vanta alle spalle diverse importanti esperienze, tra cui nell’ambito vino spiccano quelle in Bellavista, Vranken Pommery Italia e Montelvini. Alla nuova marketing & communication manager verrà affidato il compito d’iniziare il nuovo percorso di valorizzazione del brand, accendendo i riflettori su un marchio che già a far data dal prossimo settembre è pronto a stupire con importanti novità. E l’ulteriore conferma che il percorso in atto per l’azienda di Conegliano parte dalle persone, arriva dalla decisione di rinforzare l’ufficio commerciale con l’arrivo nel ruolo di Export Manager di Giuseppe Bonifaci, che dopo un’esperienza in Italia Wine Brands, si unisce al team Masottina per sviluppare il presidio della cantina sui mercati esteri.

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