Il tempo della vendemmia è innanzitutto un momento di festa. E se tra i filari l’impegno è massimo per raccogliere i frutti dell’intenso lavoro di un intero anno, al contempo nelle cantine questo speciale periodo è vissuto come un frangente di gioia, dove celebrare la nuova annata che sta nascendo. Ed è anche un’occasione per dare forma ad eventi unici, così da offrire a chi partecipa uno spaccato di un’esperienza dalle molteplici sfaccettature e creare nuove connessioni e ponti per arricchire il racconto del vino. Come le tre iniziative che andranno in scena il prossimo weekend tra Langhe, Franciacorta e Valdobbiadene.
La Festa della Vendemmia nelle Langhe: appuntamento a Villaggio Fontanafredda

A Villaggio Fontanafredda, nel cuore delle Langhe Patrimonio Unesco, torna l’attesissimo appuntamento con la Festa della Vendemmia. Una vera e propria celebrazione che andrà in scena sabato 12 settembre (dalle ore 17 alle 24) e domenica 13 settembre (dalle ore 10 alle 24). Una due giorni – ad ingresso limitato e su prenotazione – all’insegna di musica, cibo, vino e intrattenimento per grandi e piccini. Con il culmine dell’iniziativa che sarà rappresentato dalla tradizionale pigiatura a piedi nudi dell’uva, per un vero e proprio #Greenparty nel segno del “Rinascimento Verde” di Fontanafredda: quel desiderio di rimettere la terra al centro della vita dell’uomo, per una rinascita in piena armonia e rispetto verso il pianeta. Il fine settimana della Festa della Vendemmia 2020 prenderà il via con la serata di sabato 12 settembre: ad accompagnare il taglio del nastro, la musica di Tuttafuffa e di Bandakadabra e l’attesissimo live di Samuel, cantautore e cofondatore dei Subsonica, sul grande palco davanti al lago del Villaggio Fontanafredda. Domenica 13 settembre, a seguire, spazio ai dj set di Scalabrino, Braontherocks e alla musica degli insegnati del Centro Esperienze Musicali di Alba, con gran finale firmato “EverGreen”, una novità per rivivere i più grandi successi musicali di sempre. Come anticipato, la seconda giornata della Festa della Vendemmia sarà caratterizzata dal momento clou della pigiatura dell’uva, ma il programma riserverà anche, per il pubblico dei più piccoli, una ricca animazione a cura della didattica di Eataly e spettacoli teatrali dei migliori artisti di strada della compagnia dei Fratelli Ochner. In agenda, poi, tanto altro ancora: dalle lezioni di yoga e pilates a cura di Studio Yoga Alba ai balli a ritmo del Lindy Hop con l’Asd Swing Juice, passando per le visite guidate alle cantine insieme ai ragazzi di Fontanafredda, fino al mercatino dell’artigianato e agli eventi culturali della Fondazione Mirafiore. Grande rivoluzione a marchio Alciati, infine, per la variegata offerta gastronomica che accompagnerà la Festa della Vendemmia: si spazierà dalla formula Guido, dedicata ai giovani under 30, all’Osteria Disguido, per una soluzione più informale, passando per 100Vini enoteca bar a vino e tapas e fino ad arrivare alla grande novità del pic-nic intorno al lago e lo street food gourmet. Inoltre, per i wine lover e i visitatori più curiosi, previsti tasting dedicati, con la possibilità di acquistare i prodotti, che comprendono, oltre alla selezione di grandi vini dall’Alta Langa al Barolo firmate Fontanafredda, i cocktail del torinese The Beach Green Concept Club e le etichette del birrificio Baladin.

La solidarietà conquista il Festival Franciacorta grazie a cantina Majolini
Abbiamo già segnalato del doppio weekend che, da Brescia all’Iseo, celebrerà attraverso il Festival Franciacorta in Cantina una delle più note e apprezzate bollicine made in Italy. E tra i tanti eventi di prestigio che animeranno questi due speciali fine settimana di settembre, anche un’importante iniziativa nel segno della solidarietà. Perché ancora una volta il vino italiano dimostra come spesso bere bene possa fare del bene. E lo fa attraverso una dedica speciale della cantina Majolini, che approfitterà del momento di celebrazione del Festival Franciacorta in Cantina per sensibilizzare il pubblico che si recherà in visita presso l’azienda, ma più in generale tutto il parterre di wine lover che faranno tappa in Franciacorta, su quanto sta accadendo in Venezuela e sulle molte vicissitudini di un paese oggi sotto dittatura e in cui la gente muore di fame. Lo farà all’insegna della leggerezza di un’occasione di festa, della concretezza di un sostegno attivo e della condivisione del meglio che una terra magnifica, nonostante le difficoltà in cui oggi la nazione sudamericana versa, è capace di offrire. E così, una quota del ricavato degli ingressi del doppio appuntamento del Festival Franciacorta sarà devoluto dalla famiglia Maiolini a sostenere l’associazione Compartir Onlus, che gestisce un orfanotrofio e una mensa per i poveri nella città di Mariara. E per far respirare almeno in parte le atmosfere del Venezuela, in cantina giungerà El Caminante, il food truck di Pedro Hernandez, venezuelano della diaspora, ex modello, che ha creato questo format per portare in giro l’Italia le Arepas, una focaccia di farina di mais con un ripieno di carne o vegetariano, tra i piatti più tipici del paese sudamericano. All’evento firmato Majolini sarà possibile prendere parte dalle 9,30 alle 12 e dalle 14 alle 18, ogni 30 minuti ed esclusivamente su prenotazione (scrivere a visite@majolini.it oppure chiamare il numero 030.65275378). A una visita in cantina della durata di circa 20 minuti, seguirà la degustazione che comprende una selezione dei Franciacorta dell’azienda, un’Arepa e un piatto di affettati con focaccia e pizza.

“Sparkling Moments”: Canevel incontra i sapori del mare più ricercati

All’insegna della massima esclusività, da ultimo, l’esclusiva Masterclass dove l’eccellenza enologica di Canevel sposa, domenica 13 settembre, i sapori del mare. La cantina rinomata per i suoi spumanti premium rinnova l’ospitalità nella sua sede nel cuore di Valdobbiadene con “Sparkling Moments”: in tre possibili orari – 11, 14 e 16 –, gli ospiti accolti da Carlo Caramel – coproprietario, brand ambassador e figlio del fondatore di Canevel – partiranno alla scoperta della tenuta, iniziando dai vigneti di Glera immersi nello splendido paesaggio Patrimonio Unesco, per proseguire poi in cantina per approfondire i metodi di vinificazione, spumantizzazione e imbottigliamento. A seguire, Raffaele Boscaini, direttore marketing di Masi, guiderà la Masterclass che vedrà i seguenti abbinamenti:
- Canevel Valdobbiadene Docg Setàge Brut con i freschi fasolari di O.P. I Fasolari di Chioggia
- Canevel Terre del Faè Valdobbiadene Docg Extra Brut con l’ostrica rosa di Scardovari, “la Perla del Delta”
- Canevel Campofalco Valdobbiadene Docg Biologico e Canevel Rosa del Faè con il caviale italiano di Calvisius Caviar
Il percorso di degustazione sarà occasione privilegiata per andare alla scoperta di “Setàge”, metodo distintivo di Canevel: bollicine fini ed eleganti come la seta ottenute grazie a un processo di spumantizzazione lenta e a bassa temperatura. Con questa particolare ed esclusiva Masterclass, inoltre, l’azienda di Valdobbiadene, vero e proprio château che si distingue per una filiera produttiva integrata “dalla vigna alla bottiglia” e ora, dalla “bottiglia al bicchiere”, apre le proprie porte, nell’ambito della Masi Wine Experience, a un pubblico appassionato e di intenditori che inseguono abbinamenti ricercati, mai scontati, nel segno di partnership fatte di eccellenze complementari. I posti per le tre Masterclass sono limitati ed è richiesta la prenotazione (scrivendo a visit@canevel.it oppure telefonando allo 0423.975940).