Mundus Vini incorona l’Abruzzo di Cantina Tollo. È infatti la cooperativa chietina la miglior cantina italiana secondo la giuria del concorso internazionale tenutosi, nella sua edizione estiva, dal 27 al 30 agosto nella città tedesca di Neustadt an der Weinstrasse. Il gruppo abruzzese si è aggiudicato, infatti, ben 17 medaglie d’oro e altrettante d’argento, per un totale di 34 riconoscimenti.
Cantina Tollo conferma il proprio status di big del vino tricolore
Parata di medaglie per Cantina Tollo in terra tedesca. Con la cooperativa abruzzese che all’edizione estiva di Mundus Vini conferma il proprio status di realtà tra le più importanti e consolidate del settore vitivinicolo tricolore. Oggi, Tollo commercializza 13 milioni di bottiglie l’anno, a fronte dei circa 700 soci che ne rappresentano il capitale umano e dei 2.700 ettari coltivati in un territorio da sempre vocato alla produzione vitivinicola. I vigneti si estendono dalle colline del litorale fino alle pendici della Maiella, in un clima tipicamente mediterraneo, contraddistinto da escursioni termiche notevoli. Con la produzione che si concentra sui vitigni tipici e autoctoni del territorio – dal Montepulciano al Trebbiano, passando per Pecorino, Passerina e Cococciola –, coltivati tradizionalmente a pergola, con una spiccata vocazione alla sperimentazione in campo e in cantina.
Un intero ecosistema sugli scudi

“Quello ottenuto a Mundus Vini è un successo indiscusso che premia un percorso lungo sessant’anni, oltre che le scelte fatte da Cantina Tollo finora”, spiega Tonino Verna, presidente della cooperativa abruzzese, commentando il prestigioso exploit. “Ogni giorno ci impegniamo a migliorare sempre di più la qualità dei nostri dei vini, rispettando l’ambiente e il lavoro dei nostri soci. Un risultato, quello ottenuto in Germania, di cui non possiamo che essere orgogliosi”. Da segnalare, inoltre, come lo straordinario risultato della casa madre a Mundus Vini sia stato accompagnato nella manifestazione da quelli delle etichette di Feudo Antico, marchio parte dell’ecosistema Tollo che si concentra nella zona della Tullum Docg, e Auramadre, progetto che promuove la viticoltura e il vino biologici.