Dal 15 al 17 ottobre, a Palazzo Roccabruna-Enoteca Provinciale del Trentino, la XXXIII edizione della rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna. L’iniziativa, nata per celebrare il vitigno a bacca bianca che in Trentino, specialmente in Valle di Cembra, ha trovato terreno fertile per esprimersi al meglio. Come a dire che da ogni crisi, può nascere un’opportunità. E così, il Comitato Mostra Valle di Cembra che da oltre trent’anni organizza Müller Thurgau: Vino di Montagna ha individuato, nonostante il contesto attuale, l’occasione per realizzare un’edizione diversa di questa storica rassegna, grazie al supporto di Trentino Marketing e al coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest.
Müller Thurgau, protagonista della viticoltura eroica
L’evento, nato per celebrare e far conoscere il vitigno protagonista della viticoltura eroica della Valle di Cembra attraverso degustazioni aperte al pubblico e un prestigioso concorso enologico internazionale, è slittato da inizio luglio – periodo in cui tradizionalmente si svolge – alle giornate del 15-17 ottobre. Una bella occasione, sia per degustare le diverse espressioni di questo vitigno a bacca bianca, nato a fine 800 per mano del professor Hermann Müller attraverso l’incrocio tra Riesling Renano e Madeleine Royal, sia per visitare il Trentino in un momento dell’anno altamente attrattivo come l’inizio dell’autunno, quando il panorama è impreziosito dalle innumerevoli sfumature di colori caratteristiche dell’autunno.
Una visita imperdibile nella Valle di Cembra

Nonostante per quest’anno siano stati archiviati i momenti di piazza nel borgo di Cembra, la rassegna Müller Thurgau offre una visita alla Valle di Cembra per ammirarne i tipici vigneti terrazzati, che si rincorrono per oltre 700 km su ardite pendenze offrendo all’ospite fin dal primo sguardo il vero significato di “viticoltura eroica”. Ci sarà il convegno aperto al pubblico – sabato 17 ottobre alle ore 10 – per raccontare il recente inserimento della Valle nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici d’Italia. Sarà inoltre presentato lo studio realizzato per ottenere il prestigioso riconoscimento: un importante documento che ripercorre gli ultimi 60 anni di storia della Valle, tra storia vitivinicola e scelte politiche orientate allo sviluppo territoriale legate a questa importante filiera del territorio.