In tempi di pandemia, emergenza e digitale, a Bergamo e-commerce e delivery ha tutto un altro sapore. In una zona abitata da gente che non è abituata a stare con le mani in mano, anzi, da sabato 28 novembre prendono il via due progetti, o meglio servizi, davvero originali e fortemente legati al territorio. Si chiamano Bergamo Smart Shopping e RistoraBergamo.
La sfida ai colossi
Ma esattamente di cosa si tratta? Il capoluogo orobico, sostanzialmente, diventa la prima città italiana che riesce a creare una rete concreta di commercianti e retailer pronti a sfruttare l’innovazione digitale, per fare e-commerce e delivery in modo pratico, per reagire alle restrizioni sociali ed economiche di questi tempi che stanno impattando in maniera tangibile e negativa sul business delle loro attività. Più esattamente, a fronte della concorrenza durissima attuata da alcuni colossi, come nel caso di Amazon, Glovo e Deliveroo, a Bergamo hanno deciso di provare a reagire con decisione, coraggio, speranza, ma soprattutto in modo strutturato. Puntando sull’evoluzione del concetto di prossimità e di servizio, tenendo ben salde e solidi i rapporti con la propria clientela.
E-commerce: l’accordo di Bergamo Smart Shopping con Poste Italiane
Bergamo Smart Shopping è un servizio – sostenuto da Duc, Distretto Urbano del Commercio – che coinvolge Poste Italiane per la consegna a domicilio della spesa in città e nei 19 comuni limitrofi. Il tutto a prezzi competitivi e con tempi più veloci di quelli messi in pista abitualmente da Amazon. Per intenderci la consegna è gratuita con una spesa minima di 40 euro e avviene entro mezza giornata. Chi desidera invece fruire della consegna in modalità “instant”, ossia entro 90 minuti dall’ordine, il prezzo è di 6 euro. La piattaforma Bergamo Smart Shopping non prevede che ci si debba abbonare. Il commerciante che aderisce all’iniziativa – oltre a beneficiare di un account creato ad hoc – dovrà pagare soltanto quanto dovuto alla fine di ogni mese a Poste Italiane, in base al numero delle consegne effettuate.

Una piattaforma per la ristorazione
RistoraBergamo, sviluppata da VisitBergamo, è una piattaforma online che quaranta bar, pasticcerie, produttori agricoli, gastronomie, ristoranti della città e della provincia. Che possono “sfruttare” gratuitamente come vetrina per intercettare le richieste dei clienti. Una volta scelto il menù, chiunque può procedere all’ordinazione, mentre il ristoratore può procedere da solo con la consegna (in attesa che si riesca a trovare un’azienda pronta a occuparsene ma a prezzo calmierato) senza dover versare alcuna commissione. Come invece avviene nei casi di Glovo o Deliveroo. La strada è lunga e non facile. Ma le due iniziative territoriali Bergamo Smart Shopping e RistoraBergamo meritano attenzione sotto ogni profilo. Anche un po’ di fiducia non guasterebbe, premesso che per dare davvero valore sarà indispensabile conquistarsela nel tempo.