Lo spirito di collaborazione che da oltre sette anni lega a doppio filo Follador Prosecco e Fondazione Vialli e Mauro prosegue. Senza indugi. Sempre con un obiettivo prioritario: dare sostegno ad approcci terapeutici utili ad alcune patologie, ora più affaticate dall’emergenza sanitaria.
L’iniziativa di Follador Prosecco

Ci stiamo avvicinando a vivere un Natale sicuramente diverso nelle abitudini e nei comportamenti. Anche per questa ragione la solidarietà, la vicinanza, l’unione fra le persone (delle e con le aziende) diventa ancora più importante. Quello di Follador Prosecco è solo uno dei tanti esempi italiani. Ebbene: per le festività, Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Extra Dry e Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut, riconosciuti recentemente ai maggiori concorsi internazionali e impreziositi dall’elegante astuccio disegnato per l’occasione dall’artista inglese Gary Redford, accenderanno l’attenzione sull’importanza della ricerca contro il Cancro e la Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla). Parte del ricavato dalla vendita dei vini sarà infatti devoluto alla Onlus fondata dagli sportivi Gianluca Vialli e Massimo Mauro, impegnati nella raccolta fondi.
Il valore della ricerca scientifica
“Riteniamo molto importante sostenere le iniziative che supportano il progresso della ricerca in campo medico, a maggior ragione in un momento come quello che stiamo attraversando”, ha sottolineato con profonda convinzione Cristina Follador, sales & marketing director dell’azienda. “Da molti anni offriamo il nostro contributo alla Onlus di Vialli e Mauro: sono certa che si tratti di valori condivisi da tutti i nostri amici ed estimatori, ai quali auguriamo di trascorrere serenamente le imminenti feste nel nome della solidarietà”. La raffinata confezione a cilindro illustrato, che si avvicina al gusto e all’esclusività del travel retail, raffigura in primo piano il prestigioso treno Venice Simplon – Orient Express, con una panoramica sui vigneti della Famiglia Follador. Come a dire un tocco glamour per accompagnare le punte di diamante della produzione Docg. “In un periodo incerto e complicato per tutti, anche per chi come noi si occupa di filantropia, crediamo che l’emergenza sanitaria non debba far abbassare la guardia su altre ‘partite’ che ancora vanno giocate con tutte le forze possibili”, hanno sottolineato e ribadito Gianluca Vialli e Massimo Mauro. “Insieme a Follador da anni facciamo gioco di squadra per non mollare mai e per questo motivo chiediamo a tutti di unirsi a noi per continuare a sostenere la Ricerca. Brindiamo insieme ad un 2021 migliore. Non ci resta che dire una parola: grazie”.
Una storia lunga 250 anni

L’azienda affonda le radici in un passato di cultura vitivinicola lunga oltre 250 anni, in un luogo in cui l’interazione virtuosa fra uomo e natura ha dato vita ad un paesaggio costellato di bellezze. Si chiama Torri di Credazzo ed è riconosciuto Patrimonio dell’Umanità. Follador Prosecco è legata ai valori della famiglia che, con grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio di Valdobbiadene ed estrema attenzione nella selezione delle uve, ha tramandato il prezioso patrimonio di conoscenze e qualità per nove generazioni.