È stato un anno difficile per il vino italiano. Ma neanche in questo 2020 così complicato, le cantine tricolore hanno smesso di essere protagoniste. Ma non parliamo di mercato nell’occasione, ma di solidarietà. E se il mondo del Prosecco nelle ultime settimane è stato particolarmente attivo nel sostegno alle proprie comunità, la Toscana del vino non si dimostra da meno, mostrando il suo profilo più bello, quello solidale, come raccontano le iniziative benefiche promosse da due volti noti del panorama vitivinicolo del Chianti: Castello di Meleto e Piccini.
Castello di Meleto e l’iniziativa solidale a sostegno di Genitori Noi per Voi Onlus

Anche in questo 2020, infatti, Castello di Meleto ha deciso di dare il proprio contributo alla causa dell’Associazione Genitori Noi per Voi Onlus, nata nel 1986 per iniziativa di genitori di bambini affetti da patologie tumorali, ricoverati presso l’ospedale pediatrico di Firenze. Bambini che, a causa delle basse difese immunitarie, sono più fragili anche in questo difficile momento legato alla pandemia da Coronavirus. Per sostenere lo straordinario lavoro dei 100 volontari attivi e dei circa 3mila soci, il Chianti Classico Castello di Meleto vestirà per il terzo anno i colori dell’Associazione. Sergio Aglietti, presidente di Genitori Noi per Voi Onlus, spiega l’importanza del contributo ricevuto:
“Noi X Voi ha sostenuto in questi anni circa 1.200 famiglie. Le sue attività vanno dal supporto nell’assistenza dei malati a casa al sostegno nelle attività scolastiche svolte presso l’Ospedale fino alla ricerca scientifica che ha portato a brevettare oltre quattro anni fa un metodo per sperimentare un farmaco per combattere le leucemie chemioresistenti”.
Sottolinea Michele Contartese, direttore di Castello di Meleto: “Da alcuni anni sosteniamo questa realtà coraggiosa, fornendo senza guadagno il nostro vino Chianti Classico Docg e promuovendo la vendita presso il nostro shop on line e nei canali dell’associazione. Acquistando e regalando una bottiglia ognuno può contribuire con un piccolo gesto”.
Con un’etichetta che riporterà disegni e frasi per spiegare il mondo di Noi X Voi, il messaggio sociale potrà così raggiungere ogni angolo d’Italia per promuovere una raccolta fondi il cui ricavato andrà totalmente a favore delle attività dell’associazione, basata principalmente su donazioni. Un’iniziativa che permetterà, a chi vorrà, di regalare un vino due volte buono, sia per il significato etico sia per la qualità in bottiglia.
L’unione fa la forza: Tenute Piccini e il Santo Bevitore insieme contro le nuove fragilità

Un gesto di solidarietà e impegno sociale che, ci si augura, diventi “contagioso” tra gli addetti della filiera della ristorazione. È da qui che nasce l’idea di Tenute Piccini e Il Santo Bevitore, storico ristorante fiorentino, di offrire 50 pasti per ogni domenica di dicembre, e in particolare il giorno di Natale, a quelle famiglie fiorentine che si trovano ad affrontare una nuova situazione di bisogno. “La pandemia ha esposto molte famiglie a momenti di profonda difficoltà” spiega Mario Piccini, Amministratore delegato di Tenute Piccini e co-ideatore del progetto. “Con questa iniziativa vogliamo dare supporto a tutte quelle persone che si trovano ad affrontare le feste in una condizione di bisogno mai affrontata prima e che, proprio per questo motivo, non hanno la possibilità di ricevere aiuti da associazioni di volontariato già presenti sul territorio: vogliamo coinvolgere e stimolare anche altri a fare lo stesso, per rendere questo Natale un po’ meno difficile a chi vive situazioni di profonda incertezza”.

A fargli eco le parole di Marco e Martina Baldesi e Stefano Sebastiani, soci de Il Santo Bevitore:
“Si tratta di un gesto di solidarietà rivolto alle nuove fragilità sociali, ma rappresenta anche un piccolo atto di resilienza che rende partecipe tutta la filiera della ristorazione poiché coinvolge la produzione locale e il monte ore dei nostri dipendenti. Ci auguriamo che possa essere replicato anche da altre realtà”.
I destinatari dell’iniziativa, individuati dal Comune di Firenze tra le nuove fragilità, potranno usufruire dei pasti in loco, presso il ristorante stesso o richiedere la consegna a domicilio, il tutto nel massimo rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti. “Tenute Piccini e Il Santo Bevitore compiono un gesto di solidarietà lodevole verso le famiglie fragili fiorentine che sono tra coloro che maggiormente hanno risentito della crisi generata da questa emergenza sanitaria”, chiosa l’Assessore al Welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro. “Dobbiamo essere orgogliosi della nostra comunità, che ha dimostrato di avere un grande cuore solidale e di essere vicina a chi ha più bisogno”. E ancora una volta, una nuova dimostrazione di quanto “bere bene” sia importante.