Un anno vissuto intensamente, l’ultimo da poco concluso. Allargando gli orizzonti, ben oltre le quattro mura di casa in cui la pandemia per lungo tempo ci ha tutti costretti. Facendo volare un pubblico cresciuto mese dopo mese fin nel cuore delle dorate distese dei vigneti della Champagne. Merito di una formula che nella poliedricità individua il segreto del suo successo. E così, oggi, all’interno del panorama della comunicazione del vino sta raccogliendo sempre più consenso un concetto nuovo di fare community, quello sviluppato dalla case history di Andrea Silvello e del suo profilo TopChampagne, uno dei grandi protagonisti online degli ultimi 12 mesi.
Parola agli esperti: un racconto per tutti dello Champagne

Per chi segue WineCouture, il nome non può che essere noto. Insieme a Francesca Mortaro, proprio su questi schermi e nelle pagine del magazine cartaceo, Andrea Silvello è firma di punta per quel che riguarda lo spumeggiante mondo dello Champagne e del Metodo Classico. Per il nostro sito, nel 2020 il duo di esperti ha raccontato la curiosa storia di un’icona come Cristal, lo champagne degli zar, i famosi “clos” della Champagne, le edizioni limitate 007 di Bollinger e ci abbiamo portato a scoprire in anteprima il millesimo 2006 di Krug in tutte le sue musicali sfaccettature. Ma allo stesso tempo, Andrea Silvello ha saputo costruire in questi ultimi 12 mesi un modo differente di parlare di quella che è universalmente riconosciuta come la bollicina più amata del mondo, rendendola accessibile a un numero sempre maggiore di appassionati e neofiti del Bel Paese. Ed è proprio di quello che ha lasciato dietro sé il 2020 e di cosa ha in serbo per i prossimi mesi col progetto TopChampagne che abbiamo discusso con lui.
Il 2020 di TopChampagne
“L’anno passato è stato difficile e faticoso, ma noi di TopChampagne, che oggi è la pagina Instagram numero uno in Italia sullo Champagne e dopo meno di un anno e mezzo di vita già sfiora i 50mila follower, di cui oltre il 95% italiani, abbiamo cercato di viverlo al meglio sfruttando i periodi di chiusura per proporre agli appassionati tante attività”, spiega Andrea Silvello. “Abbiamo raccontato ogni giorno, nelle nostre storie, il fantastico mondo della bollicina più famosa al mondo. E i nostri contenuti sono stati visualizzati mediamente 6 milioni di volte al mese, con tassi di engagement ampiamente superiori alla media”.

È così che la community di TopChampagne ha saputo ritagliarsi, giorno dopo giorno, il proprio spazio quale ritrovo privilegiato per tanti appassionati della bollicina francese. “Siamo stati riconosciuti dai principali media internazionali come una delle prime pagine Instagram in Italia nel mondo del vino e siamo la principale che parla di Champagne”, sottolinea Andrea Silvello. “Hanno parlato di noi importanti testate generaliste quali il Sole24Ore, TgCom24 e RadioNews24, riviste di settore e media digitali. Siamo andati in onda su Italia1 nel Magazine di Studio Aperto all’interno di un servizio che raccontava la storia dello Champagne e le bollicine da scegliere per il brindisi di fine anno”. Per il solo 2020, non esattamente risultati da poco.
Tra dirette Instagram e didattica: il lockdown di Andrea Silvello
Ma gli ultimi 12 mesi, per lungo tempo, hanno raccontato anche dell’impossibilità di muoversi e di andare per cantine. “Nel mese di marzo, con l’Italia entrata nella drammatica fase del primo lockdown, abbiamo iniziato delle sessioni in diretta serale su Instagram con cadenza quasi giornaliera, dove abbiamo avuto il piacere di ospitare grandi esperti e critici del mondo dello Champagne, sommelier, produttori, distributori e imprenditori del settore”, riprende il fondatore di TopChampagne. “Sessioni didattiche serali che sono continuate poi a partire dal mese di novembre con grande successo e riscontri positivi da parte degli appassionati”.
L’evoluzione business di TopChampagne
Il progetto TopChampagne, però, non si è sviluppato soltanto lungo l’asse della comunicazione, ma è evoluto anche in chiave business, come abbiamo riportato anche sulle pagine di WineCouture nel corso dell’anno. “Ad inizio maggio abbiamo creato una società di capitali e aperto il nostro e-commerce che nel mese di novembre si è fuso con quello dell’enoteca 3kWine di Rivarolo Canavese (in provincia di Torino), per la quale abbiamo assunto la responsabilità della ricerca, gestione e comunicazione della sezione Champagne e Bollicine”, racconta Andrea.
TeoKayKay
Ma non finisce qui: “Abbiamo partecipato e organizzato degustazioni e masterclass in giro per l’Italia e avuto il piacere di assaggiare in anteprima grandi bottiglie di affermate Maison e piccoli produttori”. E poi c’è un ricco contorno, capace di diventare parte integrante del progetto TopChampagne attraverso collaborazioni di prestigio con giovani designer e artisti italiani. “Abbiamo sviluppato limited edition di prodotti inerenti al mondo dello Champagne: la dressette con Giulia Gualdi (aka Dress the Wine), la glacette in terracotta con Livia Baldanza e le bottiglie customizzate con lo street artist TeoKayKay”.
Tra nuove scoperte ed esclusive: la Champagne di Andrea Silvello
E poi c’è stata la Champagne di Andrea Silvello: “Ci siamo stati due volte nel 2020 e abbiamo avuto il piacere di conoscere i rappresentanti di Maison e Vigneron con visite dalle vigne alle cantine e sessioni di degustazioni dedicate”. Itinerari che hanno portato a nuove scoperte. “Abbiamo portato in Italia in esclusiva bottiglie di piccoli produttori, quali i millesimati di Benoit Munier nella Cote de Blancs e Serge Pierlot ad Ambonnay, oltre che concluso accordo con importanti distributori italiani che ci hanno concesso delle cuvée in esclusiva per il nostro e-commerce”.

Tutte le novità per il 2021
E per il 2021, cosa bolle in pentola? “Sicuramente continueremo a tenere compagnia ai nostri follower con le storie su Instagram, ma dedicheremo sempre più tempo agli aspetti di didattica e formazione”, svela il fondatore di TopChampagne. “Stiamo lavorando ad importanti contenuti che permetteranno di approcciarsi al mondo dello Champagne in modo semplice e rivolto a tutti, anche i più inesperti”.
E lato business? “Stiamo anche finalizzando importanti collaborazioni con ristoranti, locali e champagnerie per proporre sessioni di degustazioni esclusive e supportare la diffusione della cultura dello Champagne in Italia. Continueremo, poi, a lavorare a capsule collection e limited edition di prodotti inerenti il mondo dello Champagne in collaborazione con designer e artisti che come noi condividono il concetto della qualità e dell’originalità. E, se riusciremo a battere questo maledetto Covid-19 e potremo tornare a muoverci liberamente, organizzeremo dei viaggi in Champagne per conoscere insieme a noi la bellezza di questa fantastica Regione”.
TopBollicineItalia: lo sguardo di Andrea Silvello al Metodo Classico tricolore

Ma Andrea Silvello guarda anche a questo lato delle Alpi, con la pagina Instagram “sorella” al progetto TopChampagne e dedicata alle bollicine italiane (TopBollicineItalia.it). Un profilo complementare per raccontare i migliori vini Metodo Classico del nostro Paese, anche in questo caso attraverso dirette didattiche e stories divertenti. “Anche sul fronte TopBollicineItalia, con Francesca Mortaro, che mi supporta in tutto quello che è ricerca, comunicazione e relazioni esterne, abbiamo in previsione tante attività: visite in cantina alla scoperta dei piccoli produttori italiani di qualità, interviste esclusive, contenuti formativi direttamente con i produttori. Che dire: si prospetta un anno ricco di novità da condividere. E sempre con il calice in mano”. Allora, come è abituato a chiosare Andrea Silvello, non resta che aggiungere: “Santé!”.