Vinitaly a giugno non si farà, ora è ufficiale. Sfortunatamente le condizioni non lo permettono. E nonostante tutti gli sforzi messi in campo da Veronafiere e dagli organizzatori della kermesse per dare vita alla manifestazione. C’è un però: che racconta di un 54esima edizione posticipata al 2022, di una conferma il 19 e 20 giugno prossimo del 10° anniversario di OperaWine, con le aziende selezionate da Wine Spectator, e soprattutto di una “edizione speciale” della fiera “rigorosamente b2b”, sempre a Verona dal 16 al 18 ottobre, dunque a pochi giorni di distanza da un altro strategico e fondamentale evento vitivinicolo internazionale, la Milano Wine Week 2021, in scena dal 2 all’11 ottobre all’ombra della Madonnina.
La 54esima edizione di Vinitaly posticipata al 2022
Il prossimo appuntamento con il formato “classico” di Vinitaly slitta dal 10 al 13 aprile del prossimo anno.
Spiega Maurizio Danese, presidente di Veronafiere Spa:
“Le permanenti incertezze sullo scenario nazionale ed estero e il protrarsi dei divieti ci hanno indotto a riprogrammare definitivamente la 54esima edizione della rassegna nel 2022: si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa”.
Quali le prossime mosse di Vinitaly le indica sempre il numero uno della fiera veronese:
“In attesa che lo scenario ritorni favorevole, Vinitaly continua a lavorare congiuntamente con tutti i protagonisti anche istituzionali del settore, a partire dal ministero delle Politiche agricole e Ice-Agenzia oltre a tutte le associazioni e le categorie, per continuare a supportare la competitività del vino made in Italy sia sul mercato interno che sui Paesi già proiettati alla ripresa, Usa, Cina e Russia in primis”.
Da qui la scelta di confermare OperaWine, il 19 e 20 giugno prossimo a Verona, come evidenzia il ceo di Veronafiere, Giovanni Mantovani:
“L’evento, tutto declinato alla ripartenza del settore, grazie alla partecipazione di stampa e operatori nazionali e internazionali farà anche da collettore e traino a tutte le aziende del vino che vorranno partecipare a un calendario b2b che Veronafiere sta già approntando”.

In autunno un nuovo format: “Vinitaly-edizione speciale”
Già, perché il sistema Vinitaly ha delineato un percorso per accompagnare quella che sarà la novità di un nuovo format, “un evento eccezionale di promozione a forte spinta istituzionale”. E così, l’agenda 2021 prevede che Operawine sia preceduta, sempre a giugno, dal Vinitaly Design international packaging competition (11 giugno) e da Vinitaly 5 Stars Wine The book (16-18 giugno). Con la Vinitaly international Academy (21-24 giugno) a chiudere gli eventi estivi in presenza. E infine, l’autunno di Veronafiere sarà scandito dalla novità di una manifestazione dedicata al vino che segnerà la riapertura delle porte in presenza alle aziende. Come spiega ancora Mantovani:
“Si tratta di Vinitaly-edizione speciale, una manifestazione rigorosamente b2b che segnerà la ripresa delle relazioni commerciali nazionali e internazionali in presenza a Verona dal 16 al 18 ottobre”.
Ice-Agenzia e le istituzioni “spingono” il nuovo calendario di Veronfiere
La spinta che arriva dalle istituzioni sul nuovo calendario è confermata anche dalle parole di Carlo Ferro, presidente di Ice-Agenzia:
“Vogliamo mantenere viva l’attenzione del mondo sul vino italiano, uno degli ambasciatori più significativi del made in Italy. Le iniziative messe in campo da Veronafiere per mantenere il file-rouge tra Vinitaly 2019 e 2022, con il Vinitaly-edizione speciale e le altre manifestazioni che faremo insieme hanno questo obiettivo. Senza soluzione di continuità, nonostante la pandemia mondiale e grazie all’impiego di nuovi strumenti in chiave di commercio digitale. Faccio i miei auguri a tutto il team di Veronafiere e ai produttori vinicoli con la convinzione che gli eventi in programma per il 2021 contribuiranno a sostenere l’eccellenza del nostro Paese”.
In attesa, poi, della ripresa degli eventi fisici a Veronafiere, Vinitaly prosegue in presenza la propria attività sui mercati internazionali, a partire dalla Russia, con le tappe a Mosca e a San Pietroburgo in programma dal 23 al 25 marzo. Dal 3 al 6 aprile, poi, sarà la volta di Vinitaly Chengdu e dall’8 al 10 giugno di Wine to Asia a Shenzhen. Nella seconda metà dell’anno, ancora la Cina aprirà con il road show in calendario dal 13 al 17 settembre, prima del trasferimento in Brasile per la Wine South America (22-24 settembre).