Silvio Dani è stato confermato alla guida del Consorzio di Tutela dei vini dei Colli Berici e Vicenza. L’incarico è stato assegnato durante l’ultima riunione del CdA che si è svolta il 18 marzo. Per Dani, che gestisce un’azienda agricola di circa 10 ettari di vigneto a Sarego (Vicenza), si tratta del terzo mandato a capo del Consorzio, dopo anni di partecipazione come membro nel Consiglio di amministrazione e vicepresidente di Cantine dei Colli Berici.

Un nuovo direttivo nel segno della continuità
Continuità: questa la parola d’ordine su cui si sono indirizzati i soci del Consorzio Colli Berici e Vicenza nella scelta del nuovo direttivo. Un vertice eletto per affrontare le sfide del presente e porre le basi per nuovi progetti di valorizzazione delle Denominazioni tutelate. Ad affiancare Dani nella conduzione del Consorzio, due vice: Giancarlo Cavazza, dell’Azienda Agricola Cavazza, riconfermato, e il Matteo Lovato, vice presidente Vitevis.
La rosa dei consiglieri sarà poi composta da Nicola Dal Maso, Enrico Pegoraro, Pierpaolo Cielo, Flavio Barbieri, Pierluigi Dal Maso, Andrea Marzari, Daniele Dal Maso e il nuovo eletto Matteo Franchetto.
Consorzio Colli Berici e Vicenza: le sfide post Covid-19
Definite le cariche istituzionali ora il Consorzio dei vini Colli Berici e Vicenza pensa al futuro e alla valorizzazione delle produzioni. Una sfida che passa anche attraverso il rilancio del turismo.

A tal proposito, lo stesso Dani chiosa commentando:
“Il sistema Colli Berici e Vicenza Doc ha retto alla crisi dovuta alla pandemia Covid-19. Siamo fiduciosi e speriamo che nei prossimi mesi il turismo e l’enoturismo possano ripartire”.
“Il nostro obiettivo è affiancare tutte le aziende socie per perseguire attività a sostegno del territorio e della sua promozione, per far conoscere i nostri vini non solo ai vicentini ma anche al mercato italiano ed internazionale”.
“Il vino, infatti, può essere un traino importante per il rilancio del turismo e la promozione di tutte le bellezze artistiche, storiche, paesaggistiche, della nostra bellissima area berica e vicentina”.