Le Cantine Ceci, nate nel 1938 per iniziativa di Otello Ceci, nome ancora oggi associato a uno dei Lambrusco più bevuti al mondo, lancia una curiosa novità: la prima bottiglia decanter. Un progetto che racchiude in sé tradizione, innovazione e il giusto twist di design: una formula che la storica cantina emiliana ha fatto propria negli anni e che sta alla base della cifra distintiva delle sue creazioni sempre uniche. La cura che Ceci 1938 pone nella produzione del vino, infatti, è da tempo esaltata dall’ideazione di bottiglie singolari e caratterizzanti che ne raccontano la storia e ne valorizzano il gusto, conferendo a ogni prodotto un appeal inedito. Proprio come in questa nuova occasione, dove i tratti del design incontrano una Barbera dell’Emilia Igt.
Ceci 1938: da sempre, una storia nel segno dell’unicità

Sono Alessandro, Maria Paola, Maria Teresa, ed Elisa e Chiara, nipoti e pronipoti di Otello, a portare avanti oggi la storia della famiglia Ceci. E lo fanno sempre attraverso scelte audaci e distintive, sfidando il mercato e portando nella tradizione vinicola ispirazioni e contaminazioni che vengono da altri settori come la moda, il design, l’arte. Obiettivo: distinguersi, proporre un approccio non convenzionale ad una delle più tradizionali industrie del made in Italy, per parlare ai giovani con un linguaggio contemporaneo.
Ed è proprio quello che hanno voluto fare anche con il lancio di Decanta, linea che presenta un vino rosso fermo dai toni rubino, caldo, morbido e avvolgente. Una Barbera dell’Emilia Igt custodita in una bottiglia dalla particolare forma a goccia, sagomata con un taglio laterale che consente di appoggiarla in posizione orizzontale, trasformandola in un perfetto decanter.
La bottiglia decanter: il design oltre l’estetica
Di vetro nero, in posizione verticale la nuova bottiglia firmata Ceci 1938 è una vera opera di design dal mood attuale e giovane, il cui concetto è amplificato dall’originale tag, un goniometro graduato di 360° che ne descrive l’inclinazione.

Concepita e disegnata, infatti, per assumere l’inclinazione di 68,2 gradi, la bottiglia non è solo un piacere per gli occhi, ma consente anche l’ossigenazione ideale del vino e gli permette di sprigionare i profumi intensi di frutta matura, con note speziate e balsamiche. Disegnata da una studentessa di design della scuola Burg in Germania, questo inusuale decanter ha già ricevuto il prestigioso premio Bruni Glass Design Awards.
Una Barbera davvero unica
E poi c’è il vino: elemento fondamentale senza il quale l’estetica resterebbe concetto effimero e autoreferenziale. L’etichetta, discreta, posta sulla sezione che diventa la base del contenitore una volta inclinato racconta di Decanta, produzione a base di uve Barbera, dalla gradazione di 14% Vol. Un vino da servire a una temperatura tra i 16 e i 18°C, per gustarne a pieno tutte le caratteristiche. Un tocco in rosso da condividere in momenti speciali, portando in tavola questa bottiglia dal look elegante ed uniforme, ideale per una cena, un pranzo o un aperitivo tra amici, nonché oggetto capace di conquistare il centro della scena.