ll Consorzio per la tutela dei vini Bolgheri e Bolgheri Sassicaia è formato da 65 produttori, rappresentanti circa il 98% dei 1.359 vigneti a Doc. Nell’anno solare 2020 la produzione imbottigliata è stata di circa 6.533.359. Benché il territorio sia molto piccolo, i produttori hanno saputo valorizzare al meglio le tante sfaccettature del territorio e in pochi anni i suoi vini sono diventati tra i più apprezzati dalla critica e dal mercato globale. L’età media delle vigne inoltre è di quasi 16 anni, segno che nel suo complesso il territorio è appena entrato nella sua maturità e che la qualità media della produzione delle vendemmie in uscita nei prossimi anni continuerà a salire.
L’attività con Crédit Agricole
Nel 2020 il Consorzio ha sviluppato con Crédit Agricole la prima formula di pegno rotativo del vino basato non sulla valutazione dello sfuso, ma su quella del prodotto imbottigliato, al fine di valorizzare al meglio l’eccellenza dei vini di Bolgheri. Per rendere conto di questo valore il Consorzio e Crédit Agricole si sono affidati a Lorenzo Tersi, ceo di LT Wine&Food Advisory, che ha elaborato un’analisi specifica volta a inquadrarne il valore e il posizionamento in Italia e nel mondo. Tante le indicazioni incoraggianti che emergono dal quadro. Se già era la denominazione con il valore medio a bottiglia più alto d’Italia, questo è aumentato in maniera stabile per tutto quest’ultimo periodo; in particolare in valore si è attestata una crescita dell’11% per il Bolgheri Rosso e del 15% per il Bolgheri Superiore.
Bolgheri tra e-commerce e Ho.re.ca
Non solo. Bolgheri vede un consolidamento della sua presenza sui principali e-commerce specializzati, nazionali e internazionali. La presenza a livello di rivenditori online è estremamente positiva, con 29 diverse etichette proposte in media per quanto riguarda l’Italia e 12 per l’estero. In tutti i principali canali Ho.re.ca di fascia alta (ristorazione stellata e premiata) la denominazione è presente nelle carte dei vini con mediamente tre referenze. Si tratta principalmente di Bolgheri Superiore e Bolgheri Sassicaia Doc. La costante affermazione dell’immagine di questi vini di alta qualità era del resto stata confermata anche dalle rilevazioni del Liv-Ex. L’indice del mercato globale del vino relativamente al 2020 aveva indicato tre referenze del territorio bolgherese tra le prime 10 al mondo. Ponendo così di fatto quello di Bolgheri come l’areale vinicolo più rappresentato in assoluto, davanti a Côte d’Or (Borgogna), Champagne, South Australia, Pessac-Léognan e Langhe.