La veronese Zai Urban Winery sarà partner di La Guarimba, il più grande festival del cortometraggio in Italia, in programma dal 7 al 12 agosto ad Amantea (Cosenza). Un appuntamento per “riportare il cinema alla gente e la gente al cinema”, ma anche nel segno della riqualificazione urbana, grazie proprio all’impegno in prima persona della cantina specializzata nella produzione di vini in lattina.

La Guarimba: un appuntamento per “riportare il cinema alla gente e la gente al cinema”
172 opere, di cui 94 dirette da donne, provenienti da 56 Paesi di tutti i continenti, a riprova della missione del Festival di rappresentare culture, linguaggi e tradizioni diversi, portando varietà e ricchezza culturale in un piccolo centro della Calabria che non ha un cinema: questo quanto andrà in scena con La Guarimba.
Ideato da Giulio Vita e Sara Fratini e realizzato sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, con il sostegno di otto ambasciate da tutto il mondo, la kermesse vuole essere un palcoscenico per dare voce a temi di rilevanza sociale e di attualità attraverso una manifestazione di grande successo che, giunta alla nona edizione, richiama ospiti da tutto il mondo.
Un festival relativamente giovane che quest’anno si fa portavoce di un progetto di riqualificazione urbana all’interno del quale si inserisce la presenza di Zai Urban Winery come partner dell’iniziativa.

L’impegno sostenibile di Zai Urban Winery
L’innovativa cantina veronese sarà infatti protagonista del recupero di un parcheggio situato in via Elisabetta Noto, 52 all’interno del quale si svolgerà il Festival.
Questo spazio sarà oggetto di un importante intervento per il territorio contro il degrado urbano. La street art giocherà un ruolo fondamentale per dare un nuovo volto alla location e per restituire alla popolazione un’area importante.
I muri diventano così delle opere d’arte attraverso la mano di artisti come Cesah e Sara Fratini, rispettivamente dal Brasile e dal Venezuela, che, con colori, forme e messaggi, fanno rinascere qualcosa che era destinato all’abbandono.
Ma non è tutto. Il giorno prima dell’inizio del Festival Zai Urban Winery sarà partner anche dell’iniziativa volta alla raccolta dei rifiuti in spiaggia.
Il 6 agosto, un tratto del litorale di Amantea sarà protagonista di questa campagna.
“L’inquinamento da plastica è un’emergenza da cui non si può più prescindere”, sottolineano dalla cantina veronese. “E questa iniziativa vuole sensibilizzare il pubblico a un maggior rispetto e a una maggiore attenzione al nostro patrimonio ambientale e all’adozione di uno stile di vita corretto”.
“Un’ iniziativa che si sposa perfettamente con il Dna della nostra cantina che quotidianamente si impegna nella salvaguardia dell’ambiente circostante. La Guarimba sarà l’occasione per degustare vini in lattina in modo sostenibile, all’interno di un evento speciale e dai profondi significati”.
Per una partnership, quella tra Zai Urban Winery e La Guarimba, che racconta di una volontà di rinascita e di rivitalizzazione di intere aree attraverso la diffusione di una maggiore sensibilizzazione verso temi di interesse collettivo che hanno come fine ultimo la diffusione, attraverso il cinema, della cultura in tutte le sue forme.