40 vigneti di Marzemino, per un totale di 22 ettari, in gara per conquistare l’ambito riconoscimento nato in Trentino per celebrare lo sforzo di chi s’impegna non soltanto a dare vita ad un’uva eccellente, ma anche ad impreziosire e rendere unico il paesaggio. E saranno 26 gli agricoltori a competere, tra cui quattro donne e cinque under 40. Il vincitore verrà svelato domenica 12 settembre, nell’ambito della giornata conclusiva della manifestazione “La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera”.
“La Vigna Eccellente”: il premio al vitigno di Marzemino numero uno del Trentino
Il Covid-19 non ferma neanche quest’anno l’originale concorso ideato nel 2001 dal Comune di Isera, Città del Vino della Vallagarina, Trentino, con il lungimirante obiettivo di premiare il lavoro svolto in vigna nel corso di tutto il ciclo produttivo dell’uva.
Un riconoscimento che ha preso il via a fronte della consapevolezza di quanto i terreni vitati concorrano alla bellezza del territorio, a vantaggio sia di chi lo abita sia di chi lo visita.
26 gli agricoltori in gara quest’anno: tra i partecipanti anche quattro donne e cinque under 40, a ribadire di un importante ritorno dei giovani in agricoltura.
A contendersi il titolo “La Vigna Eccellente”, appezzamenti di Marzemino, varietà a bacca nera proveniente dal Caucaso che nelle terre trentine ha trovato un habitat ideale per dare vita ad un grande vino, entrato a ragione tra le eccellenze enologiche della regione.

La giuria 2021 e l’attesa per la nuova vendemmia
Sono 40 i vigneti candidati, per un totale di 220 mila metri quadrati, dei Comuni di Isera, Nogaredo e Mori.
Filari che nell’ultimo periodo sono stati interessati da una prima visita di Bruno Matté, tecnico della Fondazione Edmund Mach – Istituto Agrario di San Michele all’Adige, per una scrematura orientata a selezionare i dieci migliori, in base ad un’analisi generale della vigna considerando posizione, esposizione, sesto d’impianto, forma di coltivazione, tipo di conduzione – biologico, integrato e così via – e tecniche di gestione dell’interfilare, valutando al contempo la corretta gestione del vigneto, la gestione della chioma, lo sfalcio dell’erba, l’equilibrio vegeto-produttivo e, per ultimo, la quantità di uva.
A questa fase, seguirà la visita di tutta la commissione di esperti, presieduta dal professore Attilio Scienza, docente di Viticoltura alla Facoltà di Agraria dell’Università di Milano, e composta da Marco Stefanini, Duilio Porro e dallo stesso Bruno Mattè, tecnici della Fondazione Edmund Mach – Istituto Agrario di San Michele all’Adige, dal giornalista e Gran Maestro della Confraternita della Vite e del Vino di Trento, Enzo Merz, da Carlo Rossi che, nel 2001, ha tenuto a battesimo il concorso in qualità di sindaco di Isera, e da Franco Nicolodi, coordinatore regionale dell’Associazione Italiana Città del Vino.
I primi tre classificati, a cui verrà riconosciuto un premio in denaro, saranno annunciati durante la premiazione in programma domenica 12 settembre nell’ambito della giornata conclusiva della manifestazione “La Vigna Eccellente. Ed è subito Isera”, evento dedicato al Marzemino e nato a corollario del concorso, organizzato dal Comune di Isera con il supporto di Trentino Marketing, il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, e la collaborazione di Apt Rovereto e Vallagarina.
“Nonostante le forti grandinate che hanno interessato i vigneti soprattutto nel corso del mese di luglio e ad inizio agosto”, si spiega dalla giuria, “si conferma la grande cura posta in generale nella gestione dei vigneti”.
“La speranza è che in questo ultimo mese di maturazione il meteo sia favorevole: siamo in forte ritardo rispetto allo scorso anno ma più in linea con la media stagionale. Molto probabilmente la vendemmia del Marzemino si svolgerà a fine settembre”.