https://www.masi.it/it/vini/costasera-amarone-valpolicella-classico-docg
  • Story

Riecine: “La cinquantesima vendemmia? Si preannuncia grandiosa”

Dello stesso argomento

BANNER MASOTTINA

Un grande traguardo per Riecine, ovviamente da celebrare in grande stile. L’annata 2021 segna la cinquantesima vendemmia dell’azienda chiantigiana di Gaiole in Chianti. Un importante risultato per la proprietà e tutto il team. E che sarà festeggiato con un’annata che conferma, almeno per la zona del Chianti Classico, l’andamento climatico dell’ultimo decennio.

“La costanza climatica ci permette e ci ha permesso di attuare un piano agronomico che sta dando ottimi risultati”, ha evidenziato Alessandro Campatelli, enologo e direttore generale di Riecine. “Durante le ultime dieci annate abbiamo dovuto affrontare primavere fredde e piovose con gelate tardive sempre più frequenti, seguite da estati calde e generalmente siccitose. La posizione, l’altitudine ed alcuni accorgimenti agronomici ci hanno messo in salvo da entrambi i fenomeni estremi”.

Riecine, i frutti di una paziente selezione

La cura estrema del vigneto e la massima attenzione posta in ogni fase della vinificazione sono alla base della filosofia produttiva di Riecine: i vini sono frutto di una paziente selezione manuale, le tecniche di coltivazione sono totalmente biologiche e supportate da processi biodinamici.

“Non voglio sbilanciarmi troppo, poiché termineremo la vendemmia tra qualche giorno, ma per quel che ho osservato fino ad ora sono molto fiducioso e sono sicuro che anche l’annata 2021 ci regalerà tante soddisfazioni”, ha concluso Alessandro Campatelli.

Fondata nel 1971 dagli inglesi John Dunkley e Palmina Abbagnano, che acquistarono in quell’anno il primo ettaro di vigna, da sempre Riecine è portabandiera dell’eccellenza del Chianti Classico.

La prima annata di Chianti Classico, il 1973, fu poi rilasciata in commercio nel 1975 Per onorare questo importante anniversario (oltre a eventi speciali in svariate città italiane), è prevista la presentazione del libro, scritto da Carlo Macchi ed edito da Slow Food, che celebra gli importanti risultati di quella che è diventata una delle realtà enologiche più rinomate del Chianti Classico. 

BANNER
BANNER
BANNER
BANNER
BANNER