Compagnia dei Caraibi, realtà impegnata nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia da premium a ultra-premium e prestige di tutto il mondo, nonché di craft beer italiane, ha approvato su base volontaria il suo primo Report di Sostenibilità con riferimento agli anni 2020 e 2021. Lo strumento ha la finalità di illustrare le modalità con cui l’azienda, Società Benefit dal 2021, si impegna nel creare valore in senso diversificato e ampio nel breve, medio e lungo periodo per tutti gli stakeholder. Una relazione di impatto necessaria che testimonia il costante e concreto impegno del Gruppo, che ha chiuso in forte crescita il 2021 con ricavi per oltre 42 milioni di euro e più di 1,4 milioni di litri di prodotto venduti.
Il 2021 di Compagnia dei Caraibi: un anno di svolta
Un’analisi chiara e attenta, quella fornita da Compagnia dei Caraibi nel suo primo Report di Sostenibilità, che testimonia gli obiettivi raggiunti dall’azienda nel 2021 e getta lo sguardo al 2022 con una to do list chiara e precisa. Il tutto nel solco dei 4 pilastri fondanti lo statuto societario: ambiente, cultura, persone, social & gender equality.
“Il 2021 è stato un anno di profonde trasformazioni per Compagnia dei Caraibi”, racconta Edelberto Baracco, ceo di Compagnia dei Caraibi. “Abbiamo affrontato l’impegnativo percorso che ci ha portato alla quotazione sul mercato Euronext Growth Milan. Un percorso grazie al quale, oltre ad una maggiore solidità patrimoniale, abbiamo potuto dotarci di una Governance e una struttura organizzativa adeguata all’ambiziosa strategia di crescita che abbiamo definito. Attraverso questo primo Report di Sostenibilità abbiamo cercato di illustrare in modo semplice, ma completo il contesto in cui operiamo e presentare la nostra performance di sostenibilità in riferimento sia ai risultati aziendali, sia alle questioni di sviluppo sostenibile globale”.
Il Report di Sostenibilità è stato redatto da un team di persone interne all’azienda in collaborazione con un gruppo di ricercatori dell’Università di Torino – Center4sharedValue utilizzando i GRI Standards (Global Reporting Initiative), l’impostazione, dove possibile, dell’International Integrated Reporting Council (IIRC) per il bilancio di sostenibilità, le linee guida, riconosciute a livello internazionale, in materia di rendicontazione non finanziaria (Task Force on Climate-related Financial Disclosures-TCFD, Climate Disclosure Standard Board – CDSB) e sono stati consultati gli standards di settore del SASB. In attesa di una regolamentazione comunitaria in materia, sono stati presi in considerazione i documenti (exposure draft) definiti dall’EFRAG, così come quelli definiti dall’ISSB (International sustainability standard board).

Ambiente, Cultura, Persone, Inclusione: i 4 pilastri del primo Report di Sostenibilità
Il report completo di sostenibilità ambientale di Compagnia dei Caraibi, consultabile sul sito dell’azienda, indica le seguenti come principali azioni condotte nel 2021:
- Sul fronte Ambiente, sono diverse le azioni intraprese dalla Società. Nel 2018 nella sede operativa di Colleretto Giacosa è stato installato un impianto fotovoltaico che produce annualmente circa 72.000kWh di energia elettrica che viene in parte utilizzata e in parte immessa in rete e venduta. Tutta l’energia elettrica consumata proviene da fonti di energia rinnovabile. Dal 2021 l’azienda si impegna a calcolare e compensare ogni anno la propria Carbon Footprint sulla base della norma Iso 14064. Lo scorso anno, inoltre, sono stati acquistati 1025 crediti di carbonio provenienti da un progetto forestale in Amazzonia chiamato “Maisa REDD+ Project – Cairari Moju, Stato del Pará (Brasile)” al fine di diventare Climate Neutral, e portare a zero l’impatto impatto climatico relativo all’attività aziendale 2020. A inizio del 2022 è stato calcolata l’impronta dei precedenti 12 mesi: il dato, in corso di certificazione, porterà l’azienda alla compensazione delle 1070 tonnellate di CO2 emesse nel corso del 2021. Ma l’azienda è attiva anche nella riduzione, oltre che nella compensazione: in quest’ottica è stato definito per il 2022 un obiettivo di riduzione del 5% delle emissioni di gas serra sul fatturato (calcolata in tonnellate per milione di euro di ricavi), anche attraverso ai comportamenti virtuosi dei dipendenti coinvolti a contribuire nel proprio agire quotidiano al raggiungimento di tale obiettivo.
- Le iniziative relative alla Cultura, invece, hanno trovato formalizzazione nel 2021 come nuovo pilastro dello statuto aziendale, che riconosce così l’importanza dell’arte figurativa, letteraria, musicale ed estetica, con l’obiettivo di promuovere valori di condivisione, positività e bellezza. Compagnia dei Caraibi ha così avviato collaborazioni in qualità di partner e sponsor con associazioni, festival, iniziative locali e nazionali per promuovere eventi culturali e artistici a beneficio della comunità affermando i valori in cui crede anche al di fuori del proprio campo lavorativo. La presenza di Compagnia dei Caraibi è diventata ormai consueta in manifestazioni come SeeYouSound International Music Film Festival, Affordable Art Fair, oggi (Un) Fair e l’UlisseFest.
- In risposta alla crescita della Società, anche il tema del capitale umano è stato valorizzato modo coerente. Negli ultimi 4 anni, ad esempio, i dipendenti sono passati da 39 a 49 con un conseguente inserimento di nuove figure professionali che porta l’organico dell’azienda a un 47% di presenza femminile e a un’età media dei dipendenti di 36,8 anni. Nel corso del 2022 è stato effettuato un sondaggio aziendali per valutare il grado di soddisfazione generale su temi come la possibilità di crescita professionale in azienda, livello di stress e salario percepito. L’obiettivo è quello di creare un ambiente lavorativo nel quale le persone coinvolte possano trovare un benessere che ne favorisca la crescita professionale e personale e che sia in grado di alimentarne il senso di appartenenza, basato su relazioni positive e sulla valorizzazione delle diversità, del rispetto dell’ambiente e dell’assoluta considerazione dei fattori di salute e sicurezza di tutti i collaboratori. Nell’ottica di consentire ai dipendenti di conciliare la vita professionale a uno stile di vita qualitativamente tutelato, l’azienda ha inoltre adottato la modalità di lavoro ibrida (in presenza e in smart working) in maniera permanente per consentire ai dipendenti di gestire al meglio vita professionale e privata.
- Inclusione e diversità sono due concetti centrali della people strategy di Compagnia dei Caraibi che include nella sua politica aziendale una cultura laica della social equality con una massima attenzione alla gender equality e al contrasto della discriminazione in ogni sua declinazione. Come da Statuto e Codice Etico, ha tra i suoi obiettivi principali la “centralità, sviluppo e valorizzazione delle risorse umane”.