C’è un bianco piemontese capace di riportare alla mente e nel calice tutta la bellezza dell’estate con un semplice sorso. Si chiama Luna d’Agosto, ed è uno Chardonnay Langhe Doc di Ca’ del Baio. Un’etichetta, distribuita in Italia da Compagnia del Vino, che si caratterizza per il suo profilo fresco e fruttato, con una vena minerale che racconta i saliscendi ricamati dai filari in cui nasce. Per un vino bianco dal Piemonte che racchiude in sé tutte le nuance aromatiche della bella stagione: delicatamente fiorito, svela note che ricordano agrumi e frutti esotici. Un vero inno sostenibile all’estate è la nostra scelta per questo weekend in cui la bella stagione sta lentamente lasciando il passo all’autunno.
Dal cuore del Piemonte un vino bianco tutto al femminile
Paola, Valentina e Federica Grasso sono le tre sorelle alla guida di Ca’ del Baio, realtà del Piemonte che, come è tradizione nelle Langhe, si passa il timone di padre in figlio da quattro generazioni. Il loro è uno sguardo orientato al futuro, al far sì che di generazione in generazione l’azienda diventi sempre più attenta al benessere dell’ecosistema in cui sorge.
Figlie di Giulio e Luciana, ancora attivi al loro fianco, le tre sorelle piemontesi seguono in prima persona ogni aspetto della tenuta: dalla cura dei 28 ettari di proprietà vitata, divisi tra Barbaresco e Treiso, alla vinificazione, senza trascurare commercializzazione, comunicazione e accoglienza.

“Guidiamo un team affiatato che condivide la nostra filosofia orientata alla sostenibilità”, spiegano Paola, Valentina e Federica Grasso.
“Non possiamo pensare di produrre vini di alta qualità, da singole vigne, senza pensare a come salvaguardare quello che è il nostro patrimonio più importante: la natura”.
“Per questo la nostra azienda sposa The Green Experience, che nasce sulle colline patrimonio dell’Unesco per conservare le risorse naturali del suolo e la biodiversità, per valorizzare le caratteristiche distintive dei metodi di produzione piemontesi, e per prendersi cura del paesaggio di Langhe, Roero e Monferrato”.
Come nasce il Luna d’Agosto Chardonnay Langhe Doc di Ca’ del Baio
Cosa distingue Luna d’Agosto Chardonnay Langhe Doc di Ca’ del Baio sono innanzitutto uve vendemmiate precocemente nelle prime settimane di settembre, il frutto di questo approccio che segue gli standard di “The Green Experience” per una viticoltura sostenibile.
Una volta giunti in cantina, infatti, i grappoli sono sottoposti a pressatura soffice e la vinificazione si svolge interamente in acciaio, in vasche a temperatura controllata. Non viene sviluppata la fermentazione malolattica, così da preservare la freschezza del vino.
Al lavora in vigna che segue un approccio “sartoriale”, che mira ad uno sviluppo vegetativo equilibrato per ogni pianta, con particolare attenzione nella fase di potatura, adeguandola alle attitudini di ciascun vitigno, segue la predilezione in cantina per i lieviti autoctoni nelle fermentazioni, così da favorire l’espressione autentica di ogni vino e limitare l’impiego di anidride solforosa al minimo indispensabile per garantire il corretto percorso di longevità di ogni bottiglia.
Il risultato sono prodotti come Luna d’Agosto Chardonnay Langhe Doc, vino bianco dove nel bicchiere si ritrovano le caratteristiche della materia prima e dei terreni di marne grigie calcaree e sabbiose in cui affondano le radici le vigne di età compresa tra i 10 e i 16 anni.