Il vino ha salvato interi settori e interi posti di lavoro. Ovviamente, stiamo parlando del vino italiano. Perché, con la pandemia, le persone sono state più tempo a casa e, tra preparativi di piatti unici e pizze fatte nelle quattro mura, hanno riscoperto la bellezza di gustarsi un bicchiere di una bevanda conosciuta da millenni. Un piacere che è proseguito anche a pandemia praticamente finita che ha fatto volare il settore anche grazie agli e-commerce. Inoltre, bisogna considerare che il vino è stato anche trainante per quanto riguarda l’e-commerce poiché tanti imprenditori hanno deciso di investire nell’online. Con risultati più che soddisfacenti.
Le aziende stanno cominciando a capire l’importanza dell’online

Ed è proprio questo il punto. Le aziende hanno compreso fin da subito l’importanza del web e di come la produzione e la spedizione debba essere capillare. Del resto, se una persona che abita al Sud vorrebbe un vino del Nord (o il contrario) come fa? Non può mica recarsi sul posto.
Certo, poi c’è da fare tutto il discorso relativo alle criptovalute, ancora non accettate o quasi rispetto ad altri settori, come i diversi casino online con bitcoin disponibili in Italia ma i passi vanno fatti piano piano. C’è un motivo se il vino non ha praticamente risentito della crisi. Anzi, il suo volume d’affari è drasticamente aumentato.
Sicuramente ci saranno delle evoluzioni che, spesso, vengono presentate nelle varie fiere di settore che stanno avendo anch’esse un successo strepitoso. E, a proposito di fiere, quest’ultimo è un argomento da approfondire.
Anche alle fiere c’è la ‘presenza’ del web
Senza nulla togliere alle altre fiere, sicuramente il Vinitaly costituisce la punta di diamante di tutto il mondo espositivo legato al vino. Si tiene grosso modo tra primavera e inizio estate e vede la presenza di istituzioni e brand da tutto il mondo.
La caratteristica di fiere di questo tipo è che viene sempre abbinato l’online all’offline. Significa che, oltre a far ‘toccare con mano’ i prodotti alle persone che arrivano lì, c’è una sorta di mix con l’online in cui tra realtà aumentata, video, QR Code e chi più ne ha metta si offre una esperienza a 360° che, sicuramente, costituisce un qualcosa di molto interessante nel mercato.
E, si sa, quando un settore inserisce una novità il numero di persone incuriosite aumenta.
Il cibo italiano continua ad avere il suo fascino anche grazie all’e-commerce

Vino e cibo italiano sono un must che nessun paese al mondo può replicare. Al di là dei gusti, al di là dei sapori, al di là di ogni sofismo che magari afferma di come la pizza più buona venga fatta in Giappone o in qualsiasi altra parte del mondo.
L’Italia è unica per quanto concerne il cibo e questo è un valore aggiunto che bisogna sfruttare. Come stanno facendo, del resto, gli imprenditori vinicoli che tra le mille difficoltà del settore sono ancora oggi un vanto per il nostro paese e tengono a galla interi posti di lavori altrimenti fortemente a rischio.