Due elementi tra i più tipici dell’enogastronomia della Val di Non e una rassegna a metterli insieme, offrendo la possibilità di gustare al meglio il loro abbinamento semplicemente perfetto. Parliamo del Tortèl, una tipica frittella salata di patate, e del Gropèl, vino eroico a bacca rossa il cui ceppo recuperato nella valle trentina, denominato Groppello di Revò, è totalmente autoctono e vinificato unicamente da quattro piccole cantine. È così che nasce Tortèl & Gropel, rassegna che andrà avanti fino al 28 febbraio in una selezione di ristoranti locali e con un orario singolare: le cucine aprono, infatti, anticipatamente rispetto a quello canonico e ci si può già accomodare a tavola a partire dalle 17.30.
Quali sono i ristoranti della Val di Non per assaggiare Tortèl e Gropello fino al 28 febbraio
Una buona occasione per visitare la Val di Non e scoprirne l’abbinamento a tavola più goloso. Anche fuori dai canonici orari. La scelta, infatti, dell’apertura anticipata delle cucine per Tortèl & Gropel è voluta, così da fare in modo che i tortei e il vino un tempo amato anche dalla corte asburgica, che lo ordinava da Vienna, siano la degna e corroborante conclusione di un pomeriggio o di una giornata passati a ciaspolare, fare trekking, sci alpinismo o pattinaggio, magari insieme a un gruppo di amici, per poi godersi pienamente la seconda parte della serata.
Nei ristoranti che prendono parte alla rassegna, il menù dell’iniziativa prevede un Piatto di tortèi serviti con i suoi classici contorni: salumi, formaggi, cavolo cappuccio, fagioli borlotti e le altre personalizzazioni di ogni locale. In abbinamento, un calice di Groppello per una quota che comprende anche acqua, caffè e coperto al prezzo di 25 euro a testa. Ma attenzione: per poter approfittare anche del particolare orario e della formula dell’iniziativa, è necessario prenotare in anticipo.

Ecco i locali che prendono parte a Tortèl & Gropel:
- Agrifood La Terrazza Dei Sapori – Cagnò di Novella (Cell. 333 1710043 – Cell: 333 6145884)
- El Malget – Malga Pradedont – Ville d’Anaunia(Cell. 348 369 5792 – Cell. 338 178 3221)
- Osteria Casa De Gentili – Sanzeno (Tel. 0463 434136 – Cell. 348 4273235 – osteriacasadegentili@gmail.com)
- Ristorante Albergo Cavallino Bianco – Rumo (Tel. 0463531040 – info@cavallinobiancorumo.it)
- Ristorante Alla Pineta – La Stube Del Checco – Tavon di Predaia (Tel. 0463 536866 – info@pinetahotels.it)
- Ristorante Centrale – Flavon di Contà (Tel. 0461 652178)
- Ristorante Hotel Il Falchetto – loc. Regole di Malosco (tel. 0463.870188 – cell. 335.8239373 – info@hotelilfalchetto.it)
- Ristorante Pizzeria Giardino – Cles (tel. 0463 422709 – info@giardinocles.it)
- Ristorante Pizzeria Castel Corona – Cunevo di Contà (tel. 0461 652119 – info@castelcorona.it)
- Ristorante Solarium Predaia – Passo Predaia (tel. 0463 463015)
Le masterclass in cantina per imparare a fare i Tortèl della Val di Non
Novità di questa edizione sono le masterclass in cantina tenute dallo chef Paolo che svelerà ai partecipanti i segreti relativi alla varietà di patate più adatte, il modo di grattugiarla, la sedimentazione dell’acqua di vegetazione e i trucchi per ottenere un Tortèl piccolo, perfettamente rotondo, croccante e leggero al tempo stesso.
Sono in programma sempre di sabato, il 21 gennaio, presso la cantina Maso Sperdossi; il 4 febbraio, da El Zeremia, e il 18 febbraio in compagnia dei vignaioli della cantina Laste Rosse.
Il ritrovo è alla 16.30 e la preparazione è accompagnata da brindisi di benvenuto, degustazione di vino e merenda con tortei e salumi.

L’abbinamento perfetto del Groppello di Revò, anche Metodo Classico
Il Tortèl è una frittella a base di patate grattugiate e cotta con una frittura leggera. Farla bene richiede una grande maestria per non appesantirla e trovare la croccantezza ideale: porta in bocca, infatti, una nota piacevolmente grassa e sapida, esaltata dall’affiancamento classico con speck, formaggio, cavolo cappuccio fresco e borlotti conditi come un’insalata.
Ad accompagnarla un vino caratterizzato da una spinta, seppur equilibrata, nota di acidità, che magnifica la ricchezza di gusto del tortèl pulendo la bocca al tempo stesso. E invogliando, poi, chi sta mangiando, a proseguire con il godimento regalato da questa delizia della gastronomia di montagna tanto semplice quanto squisita.
A suggellare l’abbinamento, la nota speziata regalata dall’incontro tra lo spettro aromatico del Groppello di Revò che ricorda i frutti rossi e l’arrotondamento in piccole botti di legno.
Una menzione speciale, restando in tema di acidità, va alla versione spumantizzata in bianco seguendo il procedimento del Metodo Classico, prodotto in piccoli lotti dalla cantina Laste Rosse: una bollicina di rara finezza, frutto del grande amore per il Groppello di Revò dei proprietari Silvia e Pietro.