Giungono ottime notizie da Venegazzù (Treviso), al cuore della Docg Asolo Montello. Gli scorsi 12 mesi si sono chiusi con numeri record per Montelvini, riferimento per la Denominazione. Un anno reso ancora più significativo, il 2022, proprio per le ottime performance fatte segnare dalle bollicine dell’Asolo Prosecco Superiore Docg firmate dalla cantina veneta guidata da Alberto e Sarah Serena. Se il fatturato di Montelvini, per la prima volta, ha raggiunto quota 31 milioni di euro, registrando una cifra mai raggiunta, oltre 7,3 sono i milioni di bottiglie commercializzate, di cui 360mila soltanto di Asolo Prosecco Superiore Docg. Risultati positivi che raccontano dello sviluppo sia in Italia sia sul mercato estero, giunto a rappresentare il 34% del giro d’affari totale, grazie a una presenza in oltre 50 Paesi, con una particolare attenzione al territorio del Far East. E nel 2023, in agenda nuovi investimenti green per 4 milioni di euro.
Fatturato a +50% negli ultimi cinque anni per la cantina di riferimento dell’Asolo Prosecco Superiore Docg
Il 2022 è stato un anno significativo per Montelvini, come testimoniano i numeri record. Ma quella della cantina veneta con sede a Venegazzù (Treviso) è tutt’altro che un risultato figlio del caso. La realtà guidata da Alberto e Sarah Serena nel cuore della Docg Asolo Montello negli ultimi cinque anni ha registrato una crescita del fatturato del 50%, come spiega lo stesso Ceo:
“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto nel 2022, un anno complesso e allo stesso tempo stimolante, in cui tutti hanno dovuto far fronte al rincaro e alla scarsità delle materie prime nel comparto industriale. Nonostante l’aumento dei prezzi, la volontà del consumatore di non rinunciare alla qualità non ha scoraggiato le vendite, a dimostrazione del valore premium che il mercato riconosce al brand Montelvini”.

E poi, anticipando i prossimi passi che compirà l’azienda, Alberto Serena evidenzia:
“Negli ultimi anni abbiamo tutti preso consapevolezza della limitatezza delle risorse ambientali e quindi per noi essere sostenibili significa non sfruttare in eccesso il nostro territorio, ma elevare la qualità e il valore dei vini che produciamo, con cura e passione. A dimostrazione di questo, il prezzo medio negli ultimi cinque anni è aumentato del 50%, a fronte degli stessi volumi di vendita”.
Sostenibilità vera: nel 2023, nuovi investimenti green per 4 milioni di euro per Montelvini
L’avanguardia di Montelvini inizia in cantina, con un metodo di vinificazione innovativo che dà vita al primo cru di Asolo Prosecco superiore Docg del territorio: FM333, punta di diamante della Collezione Serenitatis, una referenza proveniente da un unico vigneto chiamato Fontana Masorin nel cuore del Montello, a 333 metri sul livello del mare. Una delle più importanti innovazioni riguarda il processo di spumantizzazione, che si discosta dalla tecnica di vinificazione tradizionale del Prosecco e sfrutta un’unica fermentazione direttamente da mosto per donare maggiore complessità e persistenza al vino.
Ma innovazione è anche la scelta della sostenibilità, un valore da sempre intrinseco nel DNA di Montelvini, che è stata tra le prime tre aziende dell’area del Prosecco, e l’unica del territorio Asolo Montello, ad aver ottenuto la Certificazione di Sostenibilità Equalitas.

La cantina crede nello sviluppo sostenibile, che significa non solo rispetto per l’ambiente, ma anche sostenibilità economica e responsabilità sociale, come chiosa Sarah Serena, direttore generale di Montelvini, annunciando programmi e obiettivi per i prossimi 12 mesi:
“Tutti i nostri investimenti hanno come obiettivo il miglioramento qualitativo e il dialogo con il territorio. Dopo aver ultimato nel corso del 2022 la nuova area di conferimento delle uve, che permette di coccolare la materia prima dal primo momento in cui entra in cantina, per il 2023 abbiamo in programma di investire 4 milioni di euro, sempre con un occhio di riguardo all’ambiente”.
“Oltre ad una nuova area dedicata all’ampliamento del parco autoclavi, tutte le nostre strutture aziendali verranno dotate di un impianto fotovoltaico: un passo in più rispetto all’energia ottenuta da fonti rinnovabili che utilizziamo già da diversi anni. Essere sostenibili significa portare avanti progetti tangibili per dimostrarlo”.