Un nuovo investimento per il Gruppo Calzedonia. Con il fondatore Sandro Veronesi, ideatore anche del brand Signorvino, che punta su una cantina da Serie A, quella a nord di Verona e di proprietà dell’ex allenatore di calcio Alberto Malesani. Annunciato, infatti, l’acquisto di La Giuva in Valpolicella, che si va ad aggiungere agli investimenti promossi negli ultimi anni nel mondo del vino. Il Gruppo Calzedonia intraprende, dunque, ufficialmente un nuovo percorso nel settore vitivinicolo, sfruttando il canale di Signorvino come vetrina nelle principali città italiane. La nuova proprietà continuerà la collaborazione con Alberto Malesani nello sviluppo del progetto legato alla storica azienda vitivinicola produttrice di vini autoctoni della zona di Trezzolano, in alta Val Squaranto.
Gli investimenti del Gruppo Calzedonia nel settore vitivinicolo: da Signorvino alle cantine nei Castelli Romani e in Sardegna
Dopo l’intesa siglata nei giorni scorsi tra Sandro Veronesi e Alberto Malesani, il Gruppo Calzedonia arriva a possedere tre cantine: la prima legata al brand è quella di Tenimenti Leone nel Lazio, dove il gruppo porta avanti l’ambizione di rilanciare i vini dei Castelli Romani. Nei pressi di Lanuvio, sono circa 30 gli ettari vitati, di proprietà, più altri 20 di uliveto, con varietà autoctone, come Cesanese e Malvasia Puntinata, e internazionali, quali Chardonnay, Merlot e Syrah.
Spiega Federico Veronesi, member board of directors Signorvino:
“Il nostro processo di crescita non ha mai subito battute d’arresto, stiamo ottenendo buoni risultati anche nel settore vitivinicolo. Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi nel Lazio e questo ci spinge ancor di più a pensare di poter investire anche nelle regioni del Sud Italia. Siamo pronti a una nuova fase di sviluppo del brand Signorvino: nel 2023 apriremo 10 nuovi locali e sbarcheremo per la prima volta all’estero, in particolare in Francia e Repubblica Ceca in prima battuta Parigi e Praga, per poi proseguire in altri Paesi che riteniamo strategici”.

La seconda realtà è una nuova cantina in Sardegna, dove il Gruppo Calzedonia ha acquistato 16 ettari a corpo unico e impiantato altri 10 ettari di vigneti nei pressi di Alghero, nella zona del parco naturale di Guardia Grande.
“Ad Alghero abbiamo effettuato il primo imbottigliamento quest’anno”, prosegue Federico Veronesi.
“La Sardegna è un territorio interessante, per questo oltre a puntare sulle varietà chiave, cioè Vermentino e Cannonau, avremo anche produzioni di piccoli vitigni locali, come Bovale e Cagnulari”.
Ora l’arrivo in Valpolicella, con l’acquisizione della Cantina La Giuva.

Sandro Veronesi sbarca in Valpolicella con l’acquisizione di La Giuva, la cantina di Alberto Malesani, ex allenatore di Serie A
Attraverso l’operazione legata a Cantina La Giuva, il Gruppo Calzedonia porta avanti l’obiettivo di valorizzare il territorio e il lavoro svolto da Alberto Malesani finora.
Tutte le referenze della realtà vitivinicola della Valpolicella saranno presenti nella cantina di Signorvino.
I vini della Giuva sono espressione del territorio di Trezzolano, piccolo insediamento dell’alta Val Squaranto, caratterizzato da terreni collinari, calcarei e ventilati. Qui maturano le uve autoctone, la Corvina con grappoli medi e la caratteristica ala (le famose “recie”), il Corvinone dal grappolo spargolo e acini grossi, la Rondinella, dagli acini sferoidali e colore nero-bluastro, e l’Oseleta, caratterizzata da piccoli grappoli di grande struttura e colore.

L’azienda vitivinicola La Giuva si trova nelle colline a nord di Verona, a pochi chilometri dal Parco della Lessinia. L’areale rientra nella zona a denominazione di origine del Valpolicella, a un’altitudine sul livello del mare di 350 metri circa, là dove la collina ospitava vecchi vigneti in un contesto di biodiversità ravvisabile nel connubio tra viti, ulivi, alberi da frutto, prati e boschi.
Cantina La Giuva produce vino Valpolicella, Valpolicella superiore, Amarone della Valpolicella, il Recioto della Valpolicella, e l’Aristide.
“Dieci anni fa abbiamo trasformato in realtà il desiderio di lanciare una catena di enoteche con cucina, un modello non presente sul territorio italiano”, chiosa Luca Pizzighella, general manager di Signorvino. “Oggi siamo un brand solido e possiamo diversificare il nostro business puntando sul mondo del vino”.