Dopo la partecipazione superiore alle aspettative e l’entusiasmo registrato a Milano, in occasione della kermesse andata in scena dal 9 al 13 febbraio, il team di Avvinamenti anticipa i primi sviluppi del progetto: oltre alla sede milanese di via Tortona 31, anche Canottieri Lario, gioiello dell’architettura razionalista anni ’30 affacciato sul lago di Como, sarà partner e teatro di prossime iniziative. Ecco i dettagli dell’evoluzione del format dedicato al vino e il programma dei prossimi mesi.
Il successo della prima edizione di Avvinamenti a Milano e l’evoluzione del progetto
Si è conclusa da poco la prima edizione di Avvinamenti, la cinque giorni meneghina dedicata al vino. Il progetto, nato da un’idea di Daniele Sottile e sviluppato insieme a Luca Carraro e Sergio Ronchi, ha portato nella sede di Phyd in via Tortona 31 oltre 1500 persone coinvolte nei diversi momenti in calendario: dalla dinner cocktail inaugurale alle masterclass, dai brunch al banco d’assaggio al quale hanno partecipato complessivamente 35 cantine selezionate dagli organizzatori.
E ora si guarda avanti, per dare continuità e far crescere il concept nelle sue diverse declinazioni, come spiega Luca Carraro:
“Ci piace considerare le prime bellissime cinque giornate da poco trascorse come il vernissage di una mostra permanente che andrà avanti fino alla prossima edizione del 2024 alla quale stiamo già lavorando”.
“Siamo rimasti molto favorevolmente colpiti da quanto i produttori di vino presenti abbiano apprezzato e raccolto il messaggio della partnership e credo di poter dire che siamo riusciti nell’intento che ci eravamo prefissati: Avvinamenti non è stato vissuto semplicemente come un’occasione di degustazione tra le tante, ma come l’inizio di un progetto articolato, con una visione di ampio respiro e una continuità reale e concreta”.
“L’atmosfera che abbiamo respirato durante tutte le cinque giornate ci ha convinti che un elemento importante del successo registrato è stato anche la dimensione contenuta di questa manifestazione che ha consentito a tutti di coglierne l’energia e assaporarne il mood elegante, da capsule collection”.

“La selezione di un numero ristretto di protagonisti che condividono certe caratteristiche in termini di filosofia produttiva, numero di bottiglie, passione per il prodotto, conduzione familiare, eccellenza qualitativa resterà quindi sicuramente un focus di Avvinamenti. Anche il concetto di Casa Avvinamenti si è rivelato un nostro grande elemento di forza perché lo spazio di via Tortona 31, che ha colpito tutti per la grande attenzione al design e all’innovazione, resterà casa nostra e quindi anche casa dei produttori nostri partner che già ci hanno fatto richieste per nuovi piccoli eventi mirati nel corso dei prossimi mesi”.
“Quello che ora vogliamo fare è dare continuità ad Avvinamenti durante tutto l’anno qui in via Tortona, ma anche riuscire a trasportare lo stesso mood in altri posti, purché sempre coerenti con il progetto, come nel caso di Canottieri Lario a Como.”

Il programma di degustazioni alla Canottieri Lario sul lago di Como
Sia in via Tortona 31 a Milano sia da Canottieri Lario sul lago di Como, i vini dei produttori partner avranno infatti da ora la possibilità di essere proposti in maniera permanente in carta vini o in occasione di singoli incontri conviviali e percorsi gastronomici.
A Canottieri Lario, in scena già il 1° marzo una cena dedicata a Costa Tirolo, per proseguire il 22 marzo con Il Colombaio, il 5 aprile con Monteruello, il 19 aprile con Crodarossa, il 3 maggio con Cantine Colosi.
Mentre tra i primissimi incontri milanesi, con date ancora da definire, in programma ci saranno una masterclass dedicata a Palmeri e un evento con Pagnoncelli Folcieri oltre alle cene che avranno come protagonisti Tenuta di Ghizzano, Seirole, Le Rogaie.