È in pieno svolgimento il nuovo viaggio in Asia dei vini d’Abruzzo, guidati dal Consorzio per promuoversi su alcuni dei mercati più importanti in Oriente. Da Seoul fino a Foodex Japan a Tokyo e poi Yokohama, in Giappone, per approdare infine in Vietnam, ad Hanoi, con l’obiettivo di raccontarsi agli operatori di settore e alla stampa. Una missione in contesti emergenti che rappresentano sempre più il futuro dell’export made in Italy.
Da Seoul fino al Giappone, il tour di promozione dei vini d’Abruzzo sui mercati emergenti in Oriente
Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo è tornato in Oriente per promuovere vino e territorio. La prima tappa è stata a Seoul con una dozzina di aziende e molte etichette che si sono raccontate già in questi giorni a ristoratori, enotecari, importatori e giornalisti, tutti molto interessati alla proposta enologica abruzzese.
“Questo mercato emergente è sicuramente tra quelli con più potenziale di crescita e noi con l’attività di promozione consortile lo stiamo approcciando già da diversi anni, la grande partecipazione di pubblico a questa nuova tappa è un bel segnale”, spiega Alessandro Nicodemi presidente del Consorzio.
A seguire, dal 7 al 10 marzo, Il Consorzio con 12 aziende alla ribalta nella vetrina internazionale Foodex Japan (a Tokyo) con diverse iniziative, tra cui: una speciale masterclass dedicata al Cerasuolo d’Abruzzo andata in scena mercoledì 8 e una cena con tutta la stampa più importante del settore e tante referenze in degustazione nella serata dello stesso giorno.
Il Foodex è una tra le più importanti manifestazioni fieristiche agroalimentari dell’Asia e la prima del Giappone, rappresentando, quindi, un’ulteriore porta d’ingresso commerciale per tutta l’area del sudest asiatico.

Inoltre, ieri, 9 marzo, è stata la volta anche di Yokohama, dove è andata in scena una masterclass sul Montepulciano d’Abruzzo.
Conclude Nicodemi:
“Il Giappone è al secondo posto tra i paesi asiatici per consumo di vino ed è il sesto importatore al mondo, si tratta quindi di un mercato di fondamentale importanza per il nostro settore e abbiamo voluto fortemente partecipare a questa missione che ci vede uniti nell’andare a promuovere tutti i nostri vini”.
“Portiamo alta la bandiera delle etichette abruzzesi ma contemporaneamente raccontiamo anche il nostro territorio, certi – anche a seguito della recente importante nomina a Regione Vitivinicola dell’anno da parte di Wine Enthusiast – di poter attrarre sempre più appassionati e turisti nella nostra meravigliosa terra”.
Il tour in Oriente si concluderà lunedì 13 marzo in Vietnam, ad Hanoi, con una degustazione guidata sempre sul Montepulciano d’Abruzzo, incontri B2B tra le aziende e gli importatori locali e un contest dedicato ai sommelier vietnamiti con un focus su tutte le etichette abruzzesi.