Anche in occasione di Vinitaly 2023 è ritornato l’ormai tradizionale appuntamento con l’arte firmato Zenato, che al proprio stand in fiera ha regalato il primo assaggio della nuova mostra fotografica “Vino. Oltre la fotografia” di Zenato Academy, in collaborazione con la School of Visual Arts di New York. “Contaminare il luogo più importante dedicato al business del vino con l’arte è la sfida che abbiamo voluto portare avanti a Vinitaly”, ha raccontato Nadia Zenato.
“Un investimento in progetti artistici che nasce dal desiderio di valorizzare il nostro lavoro e il territorio in cui operiamo, di diffondere il bello e la cultura e da un’attitudine contemporanea di dialogare con gli appassionati dei nostri vini, tenendo sempre fermo il ruolo importante del nostro brand e dei valori che il nostro marchio vuole rappresentare”.
Quarto capitolo per il progetto Zenato Academy in collaborazione con la School of Visual Arts di New York: a Vinitaly 2023 primo assaggio di “Vino. Oltre la fotografia”
“Vino. Oltre la fotografia”, questo il titolo della nuova sfida di Zenato svelata in occasione di Vinitaly 2023.
“Il termine Oltre, parola chiave del progetto, suggerisce un costante ampliamento della nostra visione”, prosegue Nadia Zenato, “un’attitudine che da sempre si manifesta nel nostro lavoro quotidiano di viticoltori. Per produrre vini di qualità sempre più alta, e perseguire nuovi risultati, in vigna, come in cantina, i gesti e i pensieri si rinnovano”.
“Superate le barriere geografiche, spostandoci oltre oceano abbiamo voluto coinvolgere nella riflessione giovani artisti stranieri, che indagando oltre il linguaggio fotografico ci hanno fatto conoscere nuove visioni e nuovi modi di esprimere i nostri valori identitari”.

Il progetto “Vino. Oltre”, alla sua quarta edizione, nasce per stimolare una nuova riflessione sulla cultura del vino, del territorio, delle tradizioni. Un laboratorio creativo in cui la formazione artistica e il mondo aziendale entrano in dialogo creando in modo virtuoso stimoli e sinergie, relazioni e scambi.
All’inaugurazione di domenica 2 aprile era presente anche la professoressa Marta Ugolini, assessora alla Cultura del Comune di Verona, a testimoniare l’impegno e il sostegno del Comune in iniziative di promozione della cultura, e in particolare nell’’ambito fotografico.
“È la fotografia a essere protagonista di questa nuova tappa del progetto”, spiega Luca Panaro, critico d’’arte e direttore artistico della Zenato Academy, “con le mutazioni che negli ultimi tempi sono intercorse nello sviluppo delle tecnologie digitali, ma anche semplicemente nel diverso modo di intendere questo mezzo, sempre più libero da cliché formali e necessità di utilizzo”.
“Non si tratta di analizzare i diversi modi di fotografare un soggetto piuttosto che un altro, si tratta invece di cogliere la natura in sé del medium, di comprendere la mutazione tecnologica e culturale in atto”.

Da maggio, l’allestimento in scena a Tenuta S. Cristina a Peschiera del Garda
“Vino. Oltre la fotografia” è la quarta tappa del progetto fotografico “Vino. Oltre”, realizzato da Zenato Academy, in collaborazione con il dipartimento di fotografia e video BFA di SVA – School of Visual Arts di New York City, a cura del critico Luca Panaro e dell’artista Marco Scozzaro.
Ai cinque studenti della scuola americana, dopo la residenza di una settimana presso la realtà di Zenato è stato chiesto di andare “oltre la fotografia”, interpretando liberamente il tema dato.
Gli studenti coinvolti nel progetto quest’anno sono stati: Kasey Baker, Xuhang Chen, Zheng Ma, Pumipat Usapratumban, Yu – Shan Sammi Wei.
Nella prima esperienza sono stati coinvolti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera sul tema “Oggetti”, nella seconda quelli della scuola di fotografia di Berlino f/16 sul tema “Paesaggio”, lo scorso anno quelli della FMAV – Fondazione Modena Arti Visive sul tema “Ritratto”.
Dal mese di maggio la mostra sarà allestita nella Tenuta S. Cristina a Peschiera del Garda (Verona), per poi partecipare a manifestazioni e rassegne italiane e internazionali.