Uno è il veliero italiano conosciuto da tutte le marine militari come “la nave più bella al mondo”, l’altra la manifestazione internazionale di riferimento per il vino tricolore. L’Amerigo Vespucci e Vinitaly da luglio salperanno insieme per promuovere le eccellenze del made in Italy, con un tour mondiale che farà scalo nelle principali città di tutti i continenti. A dare l’annuncio, in occasione del suo passaggio alla kermesse scaligera, il ministro della Difesa Guido Crosetto.
Vinitaly sale a bordo dell’Amerigo Vespucci, “la nave più bella al mondo”, per un tour del made in Italy da luglio
“Le imprese ci hanno chiesto di aiutare a portare all’estero l’immagine italiana”, ha spiegato il ministro Crosetto, rendendo noti i dettagli dell’iniziativa. “E ora il Governo lo farà anche attraverso il ministero della Difesa”.
“Dal 1° luglio, per due anni, l’Amerigo Vespucci sarà impegnata in una campagna addestrativa che farà il giro del mondo, con tappe in ogni continente dove verrà presentato anche il meglio del made in Italy. In questo progetto, Veronafiere, con Vinitaly, ci accompagnerà sulla più famosa nave scuola della Marina militare italiana, contribuendo a promuovere le eccellenze della Nazione fuori dai nostri confini”.

Vinitaly 2023, che ha chiuso ieri dopo aver riunito a Verona oltre 4mila aziende del vino, è stata vetrina privilegiata di una filiera che in Italia che fattura oltre 31 miliardi di euro, prima voce attiva della bilancia commerciale nazionale, e nel 2022 ha totalizzato quasi 8 miliardi di export.
“Per Vinitaly è un grande onore salire a bordo della Vespucci e contribuire con il nostro brand fieristico a valorizzare ed esaltare il vino, vero e proprio prodotto-bandiera dell’Italia”, commenta il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo.
“Questa nuova iniziativa rafforza il nostro piano di sviluppo di una piattaforma promozionale permanente e coordinata con tutti i partner istituzionali, in grado di attrarre, da un lato, gli investimenti dei mercati sul prodotto italiano e, dall’altro, di potenziare l’incoming verso il Paese e i suoi territori”.