Iniziata nel 1860, la storia di Cleto Chiarli è un racconto di tradizioni, cultura gastronomica e tipicità dell’Emilia-Romagna. Proprio come il Lambrusco di Sorbara che questa grande azienda presenta nel calice. Un vino dalla potente personalità, perfetto per un brindisi del weekend che celebri la vita e porti una nota di letizia anche in mezzo alle avversità.
Dalla storica casa del Lambrusco Cleto Chiarli un brindisi alla vita dall’Emilia-Romagna contro ogni avversità
Passato e presente si fondono, quando si racconta la realtà vitivinicola Cleto Chiarli. Passo dopo passo l’impiego di ogni energia di questa grande azienda del modenese è stato quello di diffondere e tutelare il Lambrusco e la sua cultura oltre l’ambito locale, ponendo le fondamenta di quello che è oggi il successo dell’azienda e di questo grande vino italiano.
Se per molto tempo il Lambrusco è passato nell’immaginario collettivo come un vino semplice e banale, è proprio la Cleto Chiarli ed il suo amore per il territorio a sdoganare questo pensiero, grazie a storiche etichette come Premium, Fondatore e Vigneto Cialdini, delle vere e proprie icone enologiche che nel loro gusto e nella loro espressività, portano tutta la forte identità di questa terra generosa.
E da qui, il protagonista dei nostri assaggi di questo weekend, il Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium Cleto Chiarli. UN vino rosso frizzante fresco e molto piacevole dal sorso secco ed equilibrato. Un perfetto simbolo di convivialità e di voglia di vivere e anche rinascere.
