Con l’arrivo dell’estate la freschezza, la facilità di beva e la leggerezza del colore del vino nel calice, è sempre apprezzata. Ecco perché un calice dell’Aglianico in purezza in versione rosata firmata Feudi di San Gregorio, dall’anima fortemente campana è il giusto alleato per l’aperitivo in rosé che deve combattere il primo vero caldo estivo.
Feudi di San Gregorio, l’Aglianico dalla Campania del vino che veste di rosa l’estate
Un marchio che è simbolo del rinascimento e della storia enologica della Campania e non solo. Cultura e riscoperta delle forti identità enologiche di questa terra sono i tratti distintivi che da anni valorizzano e guidano il lavoro di questa azienda della provincia di Avellino.
C’è tradizione ma anche visione nella filosofia vinicola di Feudi di San Gregorio. Una Visione che dà il nome anche al Rosato Irpinia Doc, un vino rosato in cui l’azienda crede, perché nasce con l’obiettivo di valorizzare e spostare l’attenzione verso una categoria di vini da poco riconosciuta e ancora poco apprezzata in Italia.
Questa etichetta, dal packaging elegante e lavorato, è ottenuta dalla vinificazione di sole uve Aglianico in purezza, vitigno a bacca rossa a maturazione tardiva, autoctono dell’Irpinia, provenienti da vigne situate a circa 600 metri di altezza.
Un rosato originale in grado di esprimere l’estrema finezza della varietà Aglianico, tralasciando le sue caratteristiche potenti e fortemente caratteristiche. Un vino da provare insieme agli amici perfetto per ogni aperitivo o pasto dell’estate.