Una vendemmia 2023 che ha preso il via il 23 agosto con Pinot Grigio e Pinot Bianco per la Doc Colli Berici e Vicenza, con i 28 soci distribuiti in tutta la provincia per cui si prospetta un’annata promettente sotto il punto di vista della qualità. Poche, infatti, le realtà colpite dalla grandine caduta sul Veneto nelle ultime settimane di luglio, che però ha condotto a una riduzione della resa del 20% nelle zone interessate. Ma la qualità dell’uva raccolta si annuncia alta.
Per la Doc Colli Berici e Vicenza un’annata promettente
Il Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza traccia una panoramica dell’andamento vendemmiale dei 28 soci distribuiti in tutta la provincia. In base alle prime analisi, si prospetta un’annata di alta qualità.
Il territorio della Doc Colli Berici e Vicenza, sebbene per natura meno piovoso rispetto all’arco pedemontano vicentino, è stato anch’esso colpito dalla grandine che ha interessato tutto il Veneto nelle ultime settimane di luglio. I danni, pur avendo comportato una certa gravità, si sono concentrati nell’area del centro-nord della Denominazione.
“Le grandinate di mezza estate hanno portato a una riduzione della resa del 20% nelle zone interessate”, spiega Giovanni Ponchia, direttore del Consorzio scattando la prima fotografia della vendemmia 2023.
“Tuttavia, le prime settimane di agosto ci hanno donato condizioni meteorologiche favorevoli, con giornate soleggiate, che hanno contribuito a stabilizzare la salute delle uve”.
“Siamo quindi cauti riguardo alle stime sulle quantità, ma finora i segnali lasciano presagire un’annata promettente. Stiamo attualmente procedendo con la raccolta delle uve, che è stata suddivisa in diverse fasi, rispecchiando la varietà viticola del nostro territorio”.

Vendemmia 2023: apertura con il Pinot Grigio, gran finale con Carmenère e Garganega per la raccolta dell’uva
Sono iniziate il 23 agosto le prime fasi della vendemmia 2023 e hanno coinvolto le varietà di Pinot Grigio e Pinot Bianco, seguite dal Sauvignon Blanc.
Altre, come Tai Rosso e Merlot, verranno raccolte tra il 10 e il 15 settembre, il Cabernet Sauvignon raggiungerà la piena maturazione a fine settembre, le uve di Carmenère e Garganega a inizio ottobre.

“Vista la difformità di maturazione che si sta riscontrando in alcune varietà”, conclude Silvio Dani, presidente del Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza, “stiamo pianificando di raccogliere le uve in più passaggi per gestire i vari tempi di maturazione dei grappoli garantendo così la massima qualità della produzione”.
Il quadro aromatico è stato inoltre positivamente influenzato dalle marcate escursioni termiche che hanno caratterizzato il periodo tra la fine di luglio e la prima metà di agosto. Le previsioni relative alle caratteristiche organolettiche si prospettano anch’esse interessanti, con gli elevati tenori di acidità e le gradazioni sostenute tipiche del territorio dei Colli Berici.