“Paganini non ripete”, Fieramonte invece sì. A differenza del più grande violinista italiano di sempre, infatti, un altro orgoglio tricolore, l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva Docg della famiglia Allegrini, ha scelto di concedere il bis. E che bis. Con Fieramonte 2016, infatti, uno dei volti più noti del vino veronese si aggiudica per il secondo anno consecutivo i 100 punti da parte di Decanter, prestigioso magazine inglese conosciuto a livello globale come autorevole fonte per la critica enologica. Già nel 2022 Fieramonte è stato il primo Amarone, espressione massima della Valpolicella, ad aver ottenuto l’importante punteggio, come vi avevamo raccontato. Un risultato significativo non solo per Allegrini, quello giunto da oltremanica, ma anche per tutta la Denominazione, che solo pochi giorni fa ha celebrato un altro traguardo importante, quello del secondo Master of Wine italiano espressione proprio della zona.
Fieramonte 2016 Amarone della Valpolicella Classico Riserva Docg per la seconda volta 100 punti Decanter
I 100 punti Decanter rimangono in casa Allegrini. Fieramonte 2016, Amarone della Valpolicella Classico Riserva Docg, si aggiudica per il secondo anno consecutivo il prestigioso riconoscimento, forte del mix di valori saldamente basati su un vigneto di alta collina e sulla caparbietà dell’uomo che da quelle terre ha sempre raccolto il meglio. Una delle punte di diamante della cantina veronese ottiene un grande attestato che conferma da un lato l’impegno e la dedizione dell’azienda Allegrini, dall’altro il valore e la forza del territorio della Valpolicella, sempre più apprezzato a livello internazionale.
L’Amarone Riserva di Allegrini, anche grazie a questo riconoscimento, assume una rilevanza particolare a livello di pregio commerciale ne La Place de Bordeaux, uno dei più antichi mercati di vino al mondo a disposizione dei migliori professionisti del settore. La cantina veronese, infatti, è presente nel network dal settembre 2022 con due dei suoi vini iconici e ambasciatori dell’Azienda: La Poja e proprio Fieramonte Amarone della Valpolicella Classico.
Nelle note degustative, Georgina Hindle, editor di Decanter Premium, così descrive il vino:
“Un naso pieno, con un sentore floreale, di frutti rossi e bacche secche. Al palato Fieramonte 2016 si presenta morbido e avvolgente, con una struttura carnosa e intensa, note di frutta e una meravigliosa freschezza di menta. Chiudono la degustazione accenni di fragranza d’incenso e note di spezie legnose ed esotiche, con un finale gessoso e una salinità di fondo. Puro, preciso, ben definito, succoso, assolutamente invitante”.
Un orgoglio per tutta la Valpolicella, il primo Amarone su La Place de Bordeaux
La famiglia Allegrini ha accolto entusiasta l’importante punteggio, rarità nel mondo del vino, ancora di più quando replicato da un anno con l’altro:
“I 100 punti assegnati da un’autorità così significativa come Decanter ci rendono fieri e sono motivo di profondo orgoglio per tutta la Valpolicella”.
“La conferma del prestigioso riconoscimento per il secondo anno successivo evidenzia il vero valore dei sacrifici della nostra famiglia, dei nostri collaboratori e della passione che anima da sempre la nostra azienda. L’augurio è quello di poter sempre garantire vini eccellenti in grado di rappresentare al meglio l’Italia a livello internazionale, proprio come Fieramonte. Inserito all’interno della rete de La Place de Bordeaux, è infatti il nostro vino d’autore che meglio riesce a interpretare l’anima e l’identità del Brand Allegrini”.
Si aggiungono al palmares di Allegrini anche i 98 punti assegnati a La Poja, l’elegante Corvina in purezza frutto dell’intuito di Giovanni Allegrini. Questa etichetta, già celebre nel mondo dei fine wines, sarà protagonista nei prossimi mesi di una serie di esclusive degustazioni delle migliori annate con l’obiettivo di renderla protagonista su palcoscenici sempre più prestigiosi.
