Con il Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium, prodotto dalla storica cantina Cleto Chiarli, un rosso leggero da bere fresco, l’estate non finisce e continua anche in città. L’emozione di bere un vino giovane, non troppo costruito, ma caratterizzato da un ampio spettro aromatico e da buona acidità, prolunga il piacere delle vacanze. Vino contemporaneo, leggero senza perdere personalità, il Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium va incontro a nuovi bisogni dove socializzare è la parola d’ordine.

Cleto Chiarli ha iniziato a produrre il Lambrusco nel 1860 e tra le sue tante etichette ne ha una che mettere d’accordo esuberanza e leggerezza: Vecchia Modena Premium, un Lambrusco di Sorbara lineare, energico, luminoso, profumato, pieno che nasce nella Tenuta Sozzigalli. Nella cantina di Castelvetro vengono vinificate, fin dal 2000, le selezioni dei migliori Sorbara e Grasparossa, seguendo il Metodo Charmat che se applicato bene dà risultati sorprendenti.
Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium: come si produce la storica etichetta firmata Cleto Chiarli
Per ottenere il Vecchia Modena Premium si utilizza il mosto fiore e lo si trasforma in spumante, preservando in toto gli aromi sottili di frutta che il Sorbara sa esprimere. Questo risultato dipende dal fatto che le lavorazioni prevedono praticamente una sola fermentazione portando in bottiglia un Lambrusco dove le caratteristiche più distintive del vitigno (grande frutto, ricchezza ed armonia delle componenti aromatiche, freschezza, equilibrata acidità ben bilanciata dal residuo zuccherino) trovano la loro massima espressione.

Dal punto di vista organolettico, il Vecchia Modena Premium si presenta con gusto fresco, sapido, armonico, con una buona acidità e profumi marcati, spuma fine ed evanescente, colore chiaro e vivace con riflessi rosa. La gradazione si attesta sugli 11 gradi.
E se la cornice è quella di un’estate da ricordare, con un vino giovane il Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium, stuzzicante e leggero, profumato e fruttato, si trasforma nel “vino del rientro in città”, perfetto per un aperitivo, spaziando dalle tapas allo gnocco fritto ai salumi, una cena con gli amici, una pizza, una grigliata o per accompagnare un menù etnico.
Profumo d’estate che declina, voglia di ricordi ancora freschi, in compagnia di un Lambrusco di razza.