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Food & Beverage: come è andata l’estate 2023 del fuori casa

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L’estate 2023 volge al termine ed è tempo di tirare un primo bilancio sui consumi nel fuori casa per Food & Beverage. In particolare, dopo la denuncia dei distributori Horeca a seguito del nuovo rialzo dei listini. Stando all’analisi “Italy On Premise Consumer Pulse” di CGA by NielsenIQ – l’indagine che fotografa mensilmente le abitudini degli italiani nel canale – nel corso dei mesi estivi l’85% dei consumatori si è recato a mangiare fuori ed il 56% ha frequentato locali o bar per la somministrazione di bevande. Inoltre, più di due persone su cinque (42%) hanno dichiarato di uscire più spesso del solito proprio grazie alla bella stagione. Ma un’attenzione particolare al portafoglio non è mancata anche in questi ultimi mesi per via del carovita.

“La nostra ricerca mostra come i consumatori italiani affrontino le vacanze estive con il desiderio di frequentare locali e con l’intenzione di concedersi momenti di svago o di piacere”, spiega Daniela Cardaciotto, On Premise Sales Leader Italia di CGA by NIQ. “Questo atteggiamento si manifesta nonostante le preoccupazioni legate al costo della vita e con un forte interesse a sperimentare, complice anche la piacevole stagione”.

L’identikit e le scelte di consumo degli italiani nell’estate 2023 del fuori casa

Le persone che dichiarano di uscire maggiormente nel corso del periodo estivo sono generalmente più i giovani (il 37% infatti è under 34) e i residenti in città (76%). 

I motivi per i quali dichiarano di frequentare locali più spesso del solito sono legati allo specifico periodo estivo (58%), all’ampia proposta di eventi in programma sul territorio (28%) o all’occasione di provare nuovi posti (23%).

Food & Beverage, come è andata l’estate 2023 del fuori casa: le rinunce dovute al carovita e l'identikit di consumi e consumatori.

Durante le vacanze i locali più gettonati dell’estate, secondo l’analisi di CGA by NIQ, sono pizzerie (61%), bar (46%) e bar sulla spiaggia (44%) tra i locali più frequentati dagli italiani. 

In merito alla scelta della bevanda estiva, la preferenza si orienta principalmente su aperitivi e birra. Infatti, quasi la metà dei visitatori in loco ha consumato aperitivi (49%) e birra (47%) rispetto al vino (35%) e alle bevande analcoliche (29%). 

Un dato rilevante per l’Italia è la quantità di consumatori che scelgono birre nazionali (76%) mentre gli italiani che optano per le birre d’importazione sono il 41%.

Food & Beverage, come è andata l’estate 2023 del fuori casa: le rinunce dovute al carovita e l'identikit di consumi e consumatori.

Food & Beverage: le rinunce dovute al carovita 

Sebbene le tendenze del consumo fuori casa siano nel complesso positive, i dati di CGA by NIQ segnalano anche una certa cautela da parte dei consumatori per quanto riguarda le proprie intenzioni di spesa. 

Tra coloro che escono meno spesso di casa per consumare cibo o bevande, la metà (50%) dichiara che ciò è dovuto all’aumento del costo della vita, mentre per il 42% indica la causa nell’aumento dei prezzi per mangiare e bere fuori casa. 

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