Abbazia di Novacella, una delle più antiche cantine attive al mondo nata nel 1142, racconta il culto del terroir nel progetto dedicato alle due vigne singole: il Sylvaner Stiftsgarten e il Pinot Nero Riserva Oberhof.
Sylvaner Stiftsgarten
Il progetto Sylvaner Stiftsgarten nasce dal giardino abbaziale, “Stiftsgarten”, dove su un terreno ricco di sedimenti glaciali sono presenti uve di Sylvaner in un vigneto di 0,24 ettari impiantato nel 1972. Posizionato a poco più di 600 metri di altitudine, ha l’esposizione ideale a sud-ovest, e naturali rese molto basse, di circa 35 hl per ettaro, che danno vita a un vino d’incredibile eleganza e finezza.
L’annata 2019 del Sylvaner Stiftsgarten Alto Adige-Südtirol Valle Isarco DOC è quella attualmente in commercio. Fermentazione e maturazione in barrique usate per 24 mesi prima dell’imbottigliamento, e poi, una volta imbottigliato, altri 18 mesi, prima di entrare in commercio.

“Se il legame tra la Valle Isarco e i suoi vini bianchi è noto in tutto il mondo, quello con il Sylvaner lo è in modo particolare, poiché la conca di Bressanone rappresenta il terroir per eccellenza di questa varietà” spiega Werner Waldboth, direttore vendite di Abbazia di Novacella. “I nostri pendii freschi ma al tempo stesso molto soleggiati, la posizione dei vigneti tra i 650 e i 750 metri di altitudine, la presenza di terreni ricchi di depositi morenici, sono tutte caratteristiche che consentono a quest’uva di sprigionare la sua classica carica aromatica fruttata e minerale, insieme a un timbro acido e sapido al palato, in grado di rendere il sorso molto dinamico e vibrante, così come sorprendentemente longevo”.
Pinot Nero Riserva Vigna Oberhof di Abbazia di Novacella

Il Pinot Nero Riserva Vigna Oberhof Alto Adige-Südtirol DOC 2019 fa parte del progetto vigne singole e nasce nel podere Marklhof di Cornaiano, dove trova dimora, su un terreno di depositi ghiaiosi-morenici di 0,49 ettari, con esposizione a nord-ovest e altitudine tra i 445 e i 455 metri. Anche in questo caso le rese per ettaro molto basse e l’età dell’impianto, risalente al 1997, consentono di ottenere uve di naturale ricchezza ed espressività.
Dopo la fermentazione alcolica in acciaio e quella malolattica in barrique, il vino matura sempre nelle piccole botti, per 1/3 nuove, per due anni e affina in bottiglia per 18 mesi.
“Alle spalle di questi due nuovi vini c’è un grande lavoro di ricerca sia in vigna che in cantina”, conclude Werner Waldboth, “che ci ha particolarmente entusiasmato e soddisfatto e che ora siamo molto felici di poter condividere con tutti i nostri appassionati clienti”.
Entrambe le due nuove etichette hanno una produzione molto limitata e una distribuzione dedicata esclusivamente al canale Horeca: l’Alto Adige-Südtirol Valle Isarco Doc Sylvaner Stiftsgarten 2019 viene prodotto in 1000 bottiglie, l’Alto Adige-Südtirol Doc Pinot Nero Riserva Vigna Oberhof 2019 in 1500 bottiglie.