Il bon vivre e l’eleganza dei vini Lungoparma diventano protagonisti delle migliori tavole di Milano grazie al progetto “Lungoparma in tavola”. Dall’ 11 ottobre al 29 novembre, il pubblico milanese potrà gustare questa pregiata gamma di vini emiliani in sette ristoranti milanesi diventati sinonimo di ricerca e qualità.
Il primo appuntamento, l’11 ottobre appunto, sarà presso il famoso Chic’ n Quick Trattoria Moderna by Sadler in Via Ascanio Sforza 77. Il 19 ottobre invece, l’abbinamento enogastronomico sarà possibile presso Classico-Trattoria & Cocktail in Via Marcona 6. La Brioschina in Piazza Francesco Carrara 21 sarà la protagonista del terzo appuntamento il 25 ottobre. Il mese di novembre sarà inaugurato dalla Locanda alla Scala in Via dell’Orso 1 il giorno 9 mentre il 16 aprirà le sue porte a questa interessante esperienza enogastronomica lo Skuisito in Via Pacini 18. Chiuderanno la prima fase del progetto il 22 novembre l’ HANGARQ in Via Tertulliano 68 e il ristorante DOMISH MILANO in Corso Lodi 56 il 29 novembre.
Il format “Lungoparma in tavola” è stato ideato da Ilona Shekatur, Brand Manager di Lungoparma e Responsabile Creativa di tutti i progetti ad esso legati, in collaborazione con l’esperta di vini ed eventi dedicati al comparto Susanna Amerigo.

“Lungoparma in Tavola”: tre vini per raccontare la tradizione parmense e il bon vivre
L’evento prevede in ogni location la realizzazione di un menù ad hoc che si abbini ai tre vini emiliani iconici della Maison vitivinicola: Il Classico, il Bianco Reale e il Quota 16. I tre vini si distinguono per la loro eleganza e le loro caratteristiche uniche; un’eccellenza confermata anche da Luca Maroni, esperto enogastronomico italiano, che li ha inseriti nell’ Annuario dei migliori vini italiani 2023.
Se il miglior biglietto da visita per un’azienda è quello di “farsi assaggiare”, gli avventori dei ristoranti non resteranno certamente delusi in quanto, solo degustando i vini Lungoparma, potranno apprezzarne le caratteristiche, le peculiarità e soprattutto tutto il lavoro e lo studio dell’azienda produttrice.

Ilona Shekatur, Brand Manager Lungoparma, commenta: ”L’evento è per noi il modo più conviviale per fare cultura. Grazie alla sua elevata comunicabilità ed alla sua estrema versatilità, questo format consente di instaurare tra l’organizzazione promotrice ed il pubblico un rapporto interattivo che diventa parte integrante dell’evento stesso.
E’ una formula win win per entrambi in quanto sia le aziende produttrici sia i ristoranti hanno la possibilità di valorizzare le proprie caratteristiche, di far conoscere i loro plus, di differenziarsi rispetto ai competitor, lasciando nel pubblico un segno sicuramente tangibile e duraturo nel tempo che siamo sicuri daremo attraverso la gamma dei nostri vini unici e raffinati.”
Susanna Amerigo prosegue: “Sono molto felice di accompagnare Lungoparma in questa avventura in quanto è una realtà che mi ha stupita per la tipologia e le caratteristiche dei suoi vini, che ho ritenuto interessanti per alcuni ristoranti e per il pubblico milanese. Il minimo comun denominatore nella scelta dei locali è stata la qualità, la competenza, la professionalità, la curiosità e la voglia anche di mettersi in gioco.

A Milano i locali coinvolti devono conoscere questi vini emiliani, ma soprattutto avere la voglia e la capacità di raccontarlo al cliente che deve essere incuriosito, stimolato e guidato nella scelta del piatto o del vino. Lungoparma in tavola è un’idea vincente in quanto, in sette appuntamenti ben calendarizzati, darà l’opportunità ai commensali di conoscere un brand nuovo, elegante e di alto livello e allo stesso tempo, consentirà ai ristoratori di personalizzare e differenziare il loro menu e la loro carta vini.”