“Il vino migliore? Quello che puoi ricordare”. Nasce il Wine in Moderation Day, istituito per la prima volta in questo 2023 con l’obiettivo di coinvolgere i consumatori riguardo alla cultura, alla storia del vino e al messaggio “Scegliere, condividere, prendersi cura”. Un giorno speciale, quello di domani 8 novembre, dedicato a incoraggiare e responsabilizzare a fare scelte responsabili e godersi il vino con moderazione. E tra gli aderenti da tutto il mondo, per l’Italia, in prima fila c’è anche Unione Italiana Vini, socio fondatore di Wine in Moderation, con Uiv che ha scelto di sostenere con convinzione la prima giornata internazionale dedicata al consumo moderato e responsabile di vino.
Uiv aderisce al Wine in Moderation Day: “Il vino in Italia è già sinonimo di moderazione”
In programma domani, 8 novembre, il Wine in Moderation Day punta a sensibilizzare e coinvolgere gli stessi consumatori nella promozione di una cultura del “bere con moderazione”, attraverso la diffusione del claim “The greatest wine? The one that you will remember”.

“È bene ricordare come il vino in Italia sia già sinonimo di moderazione”, spiega il presidente di Unione Italiana Vini, Lamberto Frescobaldi, spiegando l’adesione di Uiv al primo Wine in Moderation Day. “Come ha evidenziato l’Osservatorio Uiv lo scorso giugno, nel nostro Paese negli ultimi 15 anni si è registrata una diminuzione del 22% dei consumi quotidiani: un cambiamento delle abitudini al consumo che, a fronte di un aumento del 35% del numero di consumatori saltuari di vino, testimonia un approccio sempre più culturale al prodotto”.
“Sosteniamo quindi con convinzione Wine in Moderation e il suo presidente, Sandro Sartor, già vicepresidente Uiv, nel promuovere questa occasione non solo di promozione, ma anche di riflessione, consapevolezza e coinvolgimento del consumatore nel difendere l’irrinunciabile valore aggiunto culturale dell’esperienza del vino”.