Barolo en Primeur, per l’edizione 2023, la terza, ottiene un nuovo straordinario risultato: agli 811 mila euro raccolti durante l’asta solidale dello scorso 27 ottobre si aggiungono i 66 mila di domenica 12 novembre offerti durante l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, sempre al Castello di Grinzane Cavour. In totale 877 mila euro saranno devoluti a favore di progetti no-profit in Italia e all’estero.
Barolo en Primeur: gli enti sostenuti dall’asta solidale
La grande gara di generosità, voluta e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in collaborazione con la Fondazione CRC Donare ETS e il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, ha battuto l’ultimo lotto in collegamento in diretta con Hong Kong, lo scorso 12 novembre: il ricavato dell’offerta di un anonimo donatore è stato assegnato a favore di Mother’s Choice Foundation, ente che opera nella città asiatica dal 1987 a favore dei bambini orfani e delle giovani madri in difficoltà. La dodicesima barrique fa così salire a quota 2.371.800 euro il totale dei fondi raccolti nelle prime tre edizioni di Barolo en Primeur. Sono 18 gli enti benefici sostenuti in questa edizione dell’asta solidale che, nel 2023, ha esteso il proprio raggio d’azione su tre continenti, con offerte non solo dall’Italia, ma anche da Londra, New York e Hong Kong. In totale, sono 55 i progetti benefici che Barolo en Primeur ha sostenuto nelle tre edizioni. Quanto raccolto dai lotti comunali sarà invece interamente devoluto a favore della Scuola Enologica di Alba. Appuntamento già da mettere in agenda con la quarta edizione di per il mese di ottobre 2024.